Pubblicata dalla Regione Campania una nuova agevolazione destinata a Grandi, Piccole e Medie Imprese con l’obiettivo di promuovere l’efficientamento, la sostenibilità e il risparmio energetico delle imprese operanti sul territorio regionale, per ottenere una riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra attraverso la riqualificazione energetica degli impianti e delle strutture produttive. Sarà possibile agevolare l’efficientamento energetico delle strutture (involucro, illuminazione), l’introduzione di dispositivi e tecnologie ad elevato rendimento energetico e/o per l’abbattimento delle emissioni di gas climalteranti nei cicli produttivi, sistemi domotici di telecontrollo anche associati ad interventi finalizzati alla sostenibilità del conto energetico (ad esempio sistemi di razionalizzazione dei consumi, produzione da FER per autoconsumo).
- TERMINI:
Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma a partire dalle ore 12:00 del giorno 13 febbraio e fino alle ore 12:00 del giorno 13 aprile.
- SOGGETTI DESTINATARI:
Possono accedere alle agevolazioni le Grandi imprese (GI) e le Piccole e Medie Imprese (PMI), già costituite ed attive, che intendano realizzare gli investimenti agevolabili in proprie sedi operative ubicate nel territorio della Regione Campania.
L’agevolazione avrà la forma del contributo in conto capitale fino a una misura massima della spesa ammissibile pari alle percentuali indicate. Gli interventi si dividono in due linee A e B a cui sono concesse diverse percentuali di contributo, tra cui:
- linea A. Interventi di efficienza energetica delle imprese divise per Piccola impresa nella percentuale del 65%, Media impresa per il 55%, Grande impresa per il 45%
- linea B. Interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili delle imprese di cui per: Piccola impresa nella misura del 80%, Media impresa nella misura del 70%, Grande impresa pari al 60%.
- INTERVENTI AMMESSI:
-Interventi Linea A comprendono l’efficientamento dei sistemi produttivi e delle strutture delle imprese tra cui:
- Rifacimento elettrico
- Introduzione/sostituzione di motori, pompe, inverter, compressori o gruppi frigoriferi secondo le migliori tecnologie disponibili sul mercato
- Coibentazioni compatibili con i processi produttivi
- Recupero calore di processo da forni, trasformatori, motori o da altre apparecchiature
- Sistemi di ottimizzazione del ciclo vapore
- Isolamento dell’involucro opaco dell’edificio: pareti laterali esterne/interne ( rivestimento a cappotto) o di quelle a contatto con zone non riscaldate, compresele coperture, ovvero di tutte le superfici opache disperdenti
- Sostituzione di serramenti ed infissi e/o delle superfici vetrate
- Sostituzione di impianti di riscaldamento/raffrescamento con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;
- Sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria, integrati o meno nel sistema di riscaldamento dell’immobile
- Sistemi di building automation e sistemi di controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna mediante timer, sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti
- Sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi energetici
- Sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio dell’irradiazione solare, sistemi di accumulo, serre solari, sistemi trasporto luce naturale, etc.)
- Sistemi di efficientamento di illuminazione
– Intervento Linea B quali impianti di per la produzione di energia proveniente da FER delle imprese, tra cui:
- Impianti fotovoltaici con o senza accumulo
- Minieolici ubicati all’interno dell’unità produttiva
- Impianti solari termici
- Impianti idroelettrici
- Impianti geotermici
- Generatori alimentati da biomassa, da gas di discarica, da gas residuati dai processi di depurazione e da biogas
- SPESE AMMISSIBILI:
- Spese relative all’acquisto ed installazione di Impianti, Componenti, Sistemi, Programmi Informatici, nuovi di fabbrica ovvero mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore). Sono ricomprese in tale categoria anche gli investimenti a maggior contenuto trasformativo, diretti alla sostenibilità della produzione in termini di risparmio energetico quali, a titolo esemplificativo, sistemi robotizzati “intelligenti”, hardware e software per il telecontrollo energetico, soluzioni per il monitoraggio dei consumi energetici, componenti e sistemi automatizzati basati sull’Internet of Things (IoT) ai fini dello sviluppo sostenibile. Sono comprese anche le spese per fornitura, installazione e posa in opera necessarie all’adeguamento energetico degli involucri edilizi.
- Spese per Opere Edili ed impiantistiche strettamente necessarie e inscindibilmente connesse alla realizzazione del Progetto di investimento e ad esclusivo asservimento degli impianti oggetto di finanziamento.
- Spese Tecniche-Amministrative purché strettamente connesse al Progetto e necessarie per la riparazione o attuazione (Diagnosi energetica) fino al 10% delle spese totali ammesse. Non sono ammissibili i costi non connessi ai programmi di spesa finalizzati al conseguimento di un livello più elevato di efficienza energetica e di tutela dell’ambiente.
- GLI INVESTIMENTI devono:
-prevedere un programma di spesa ammissibile di importo non inferiore a 150.000,00 euro e non superiore a 2.000.000,00 euro
-essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione e, comunque, pena la revoca, non oltre 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento di concessione. Per aderire alla presente agevolazione occorre accedere alla piattaforma messa a disposizione dalla Regione Campania, la domanda deve essere presentata esclusivamente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente, unicamente attraverso identità digitale (SPID o CNS), intestata al soggetto richiedente. Alla domanda di agevolazione occorre obbligatoriamente allegare apposita Diagnosi energetica, finalizzata alla valutazione del consumo di energia e al risparmio energetico conseguibile.
La domanda di agevolazione soggetta al pagamento dell’imposta di bollo deve essere firmata digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente esclusivamente con firma Cades rilasciata da un ente accreditato, secondo le istruzioni indicate in piattaforma, pena l’inammissibilità.