Momenti di forte emozione quelli vissuti ieri pomeriggio a Roscigno in occasione del taglio del nastro dei rinnovati spazi della Sede Legale della Banca Monte Pruno.
I locali, situati in via IV Novembre, sono stati ristrutturati e ottimizzati per renderli più confortevoli e adeguarli ai livelli di privacy. E’ stato anche installato un nuovo ATM/ Bancomat per operazioni veloci e sicure in modo da agevolare i cittadini nei momenti di inoperatività dello sportello. Al secondo piano la struttura ospita invece gli uffici della Fondazione Monte Pruno.
Un legame particolare unisce l’istituto di credito al piccolo centro degli Alburni: qui oltre 60 anni fa è nata la Monte Pruno e qui sarà sempre il suo cuore pulsante. Per rendere omaggio a coloro i quali diedero vita all’allora Cassa Rurale e Artigiana e per ripercorrere le tappe fondamentali della prestigiosa storia della Banca è stata anche creata un’area museale “La nostra storia…Le nostre radici…”.
Presenti all’importante e significativo evento il Direttore Generale Michele Albanese, il Presidente del Consiglio di Amministrazione Anna Miscia, il Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione Antonio Ciniello, il Vicedirettore Generale Cono Federico e il sindaco Pino Palmieri. A moderare gli interventi è stato il Responsabile della Segreteria di Direzione Antonio Mastrandrea.
“Sono passati più di 30 anni dal giorno in cui abbiamo inaugurato la Sede di Roscigno – ricorda il Presidente Anna Miscia – Devo ringraziare il Presidente Albanese e il Presidente Mordente che per far realizzare questa Banca si sono sacrificati ed hanno marciato chilometri su chilometri per ottenere le necessarie autorizzazioni. Il terzo uomo che devo ringraziare è il nostro Direttore il quale ha preso in mano le redini, dato che i lavori andavano un po’ a rilento, e con la testardaggine che lo contraddistingue è arrivato alla fine ed ha inaugurato la Banca. Ora tutta la sua testardaggine la sta indirizzando verso un altro programma ed ha deciso di dare forza a questi territori. La gente deve tornare qui”.
“Siamo orgogliosi di quanto ci ha dato Roscigno e non possiamo dimenticare i 30 gloriosi pionieri che vollero questa Banca – commenta visibilmente commosso il Direttore Albanese – La nostra storia è lunga, è stata difficile ed oggi ci troviamo in una Banca che è tra le migliori del sistema del Credito Cooperativo italiano. Inauguriamo anche la sede della Fondazione che, insieme al Circolo e all’associazione Monte Pruno Giovani, ha svolto un ruolo che va al di là di quello bancario che è quello associativo. Il sistema bancario italiano sta subendo delle grosse difficoltà e nell’ambito del credito le Banche, da quando sono arrivate le Capogruppo, non sono più le stesse. A me piace stare con le persone, ascoltarle e guardarle negli occhi e questo abbiamo pensato di farlo attraverso la Fondazione. Separeremo in modo netto le attività: la Banca Monte Pruno si occuperà degli aspetti istituzionali e bancari e la Fondazione continuerà a svolgere il ruolo di associazionismo, beneficenza e presenza sul territorio. E’ in fase di costituzione una mutua per assistere le persone che non hanno più la possibilità di andare fuori per curarsi. Se una Banca del territorio non fa questo non è più una Banca del territorio ma una ordinaria. Sappiamo fare anche quella ma abbiamo bisogno di dare dignità a questo territorio”.
Il Direttore ha ringraziato gli architetti e le maestranze che hanno lavorato duramente. Ha anche anticipato che il 14 marzo prossimo verrà inaugurato un nuovo Auditorium che sarà intitolato al Presidente Michele Albanese.