“Bentornati a casa“. Con queste parole si è aperta questa mattina l’Assemblea dei Soci della Banca Monte Pruno nella sede storica di Roscigno. La prima in presenza dopo il periodo pandemico e, senza dubbio, particolarmente sentita e partecipata. Al tavolo dei lavori il Direttore Generale Michele Albanese, il Vice Direttore Generale Cono Federico, la Presidente Anna Miscia, il Presidente del Collegio sindacale Silvio Stellaccio e il notaio Maria D’Alessio. Presenti tra il pubblico i sindaci di Roscigno e Corleto Monforte, il Vicepresidente della Banca Antonio Ciniello, il presidente del Circolo Banca Monte Pruno Aldo Rescinito, il presidente della Monte Pruno Giovani Sebastiano Greco.
“Per noi ‘Bentornati a casa’ non è uno slogan, ma lo spirito della nostra Banca, perché questa è la casa da cui è partito tutto e dove torniamo volentieri – ha esordito il Direttore Albanese -. Quando torniamo a casa respiriamo un’aria diversa. Gli abbracci di stamattina sono forti e sinceri e per noi sono motivo di orgoglio. Incontrare i soci storici, che io ho lasciato anni fa, è sempre emozionante. In questa casa io riscopro la mia famiglia. I risultati della nostra Banca sono sotto gli occhi di tutti e vedere i tanti amici che si sono alzati presto per essere qui è la dimostrazione che c’è una bella volontà di incontrare noi e la Monte Pruno“.
L’Assemblea odierna ha approvato all’unanimità un bilancio brillante, con l’utile netto più alto della storia dell’istituto di credito di 5.132.656 euro proprio nell’anno in cui è stato celebrato il 60° anniversario dalla fondazione. Il 2022 è stato l’anno dei record per la Banca Monte Pruno: raccolta totale di oltre 1 miliardo di euro (+8,55% rispetto al 2021), impieghi per 566 milioni di euro, 0,15% di sofferenze nette, 47 milioni di patrimonio netto, 52 milioni di CET1. Poi i riconoscimenti nazionali, tra cui il premio “Best Banks” di Milano Finanza e “Le Fonti Awards” ritirato nel palazzo della Borsa.
“Nonostante l’alluvione normativa cui siamo sottoposti, anche il 2023 ci vede crescere – ha spiegato il Vice Direttore Generale Cono Federico -. Ottenere questi valori, su questo territorio e al Sud, richiede un impegno davvero molto forte. La Banca è solida e riesce a far crescere la redditività di ciò che gestisce“.
“Il giorno dell’Assemblea per una cooperativa è un momento importantissimo della vita sociale – ha dichiarato la Presidente Miscia nel suo intervento -. Ogni anno la nostra Banca ha compiuto passi sempre migliori. Oggi ci ritroviamo qui, tornati alla normalità dopo il Covid, a Roscigno che rappresenta le nostre origini. Sono 10 anni che rivesto questa carica prestigiosa e ringrazio i miei soci per la fiducia e chi mi ha preceduto, che tanto ha fatto per questa Banca. Il bilancio approvato oggi gratifica tutti e impreziosisce il territorio“.
Per il Direttore Generale Albanese “dare sostegno alle famiglie e alle piccole e medie imprese è il nostro compito. Il concetto di comunità e di casa è figlio dei valori messi in campo e di un insieme di persone che in questa direzione ha puntato i propri sforzi. I numeri di quest’anno confermano che la strada intrapresa è quella giusta. La prima trimestrale 2023 ci ha visto in crescita rispetto all’anno scorso, con un importante record“.