Ieri pomeriggio, presso la Sala Consiglio della sede amministrativa della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio, si è svolta la prima adunanza del nuovo Consiglio di Amministrazione, che apre il triennio 2016-2019.
La prima riunione è stata presieduta da Anna Miscia, rieletta all’unanimità, al vertice del Consiglio di Amministrazione dall’Assemblea dei Soci del 1° maggio.
L’incontro si è aperto con le parole del Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, il quale ha evidenziato tutta la sua soddisfazione per l’apertura di questo nuovo ciclo, che si inserisce in perfetta continuità con quello appena concluso.
Per quel che concerne le cariche, è stato confermato il ruolo di Vice Presidente Vicario ad Antonio Ciniello, mentre Pierangelo De Siervi conserva il ruolo di Vice Presidente ordinario.
Compongono, invece, il Comitato Esecutivo i seguenti consiglieri Mario Gregorio, Luciana De Fino e Giulio Feola. Completano il Consiglio di Amministrazione Rocco Gallo, Vito Resciniti e Alfredo Resciniti.
Presenti alla riunione anche componenti del Collegio Sindacale Fabio Pignataro (presidente), Silvio Stellaccio e Michele Tropiano (sindaci).
Altro passaggio degno di nota, definito proprio ieri sera, è rappresentato dalla creazione di un nuovo organo che nascerà a breve nella città di Potenza; infatti, dopo la positiva esperienza del Comitato Consultivo Locale dell’Area Alburni-Cilento, presieduto da Giulio Feola, nelle prossime settimane sarà costituito il Comitato Consultivo Locale dell’Area Potenza, la cui presidenza è stata affidata a Luciana De Fino, neo eletta nel Consiglio di Amministrazione della Banca.
L’organo consultivo svolgerà un ruolo di supporto alle attività della Banca al fine di promuovere i valori del stessa, contribuendo, pertanto, allo scambio mutualistico ed alla crescita responsabile e sostenibile dell’area territoriale di competenza.
Conclusi i lavori, Anna Miscia, Presidente del Consiglio di Amministrazione, ha espresso grande apprezzamento per l’avvio di questo nuovo ciclo amministrativo, il quale svolgerà un ruolo ancora più decisivo ed importante per le sorti della Banca Monte Pruno, soprattutto, per le dinamiche che caratterizzeranno il futuro dell’intero movimento del credito cooperativo italiano.
Il Presidente ha, comunque, ribadito come questo organo si sia sempre distinto per la grande unità di intenti, nonché per la comune volontà di guidare l’azienda verso traguardi sempre più ambiziosi.
– redazione –