Arriva un’altra buona notizia per la Banca Monte Pruno, dopo l’approvazione da parte delle rispettive Assemblee dei Soci del progetto di fusione con la Cassa Rurale Artigiana – Credito Cooperativo di Fisciano.
Così come già anticipato anche durante i lavori della convention di fine anno della Banca Monte Pruno, il Consiglio di Amministrazione, tra i suoi obiettivi di sviluppo, aveva individuato anche il potenziamento della rete sportelli all’interno del territorio del Vallo di Diano.
Da questa premessa si è sviluppato il progetto di lavorare all’apertura di una Filiale della Banca proprio nella Città di Padula, territorio da sempre attenzionato dall’istituto di credito cooperativo per le ottime potenzialità e, quindi, si appresta ad aprire un nuovo sportello nei pressi di Via Nazionale.
Con questa ulteriore iniziativa, quindi, la Banca Monte Pruno raggiungerà le 12 filiali.
Dal prossimo 1°aprile, invece, con la partenza ufficiale della fusione con la consorella di Fisciano e la prossima apertura di Salerno, il numero dei punti operativi salirà 18 (di cui 16 filiali e 2 sedi distaccate) localizzati tra le province di Salerno, Avellino e Potenza.
Si allarga, ulteriormente, il mercato di riferimento della Banca che, al momento, rappresenta la BCC più grande della Campania per valori di bilancio, con depositi e finanziamenti superiori ad 1,1 miliardi di euro, più 80 comuni di competenza, con ben 120 dipendenti.
“E’ una fase molto intensa della nostra storia. Stiamo lavorando con grande impegno su diversi cantieri progettuali, con l’obiettivo di far crescere, con equilibrio, la nostra realtà. Aprire anche a Padula significherà incrementare la nostra presenza nel Vallo di Diano, un territorio che ha delle ottime potenzialità ancora da esprimere – hanno dichiarato il Presidente Anna Miscia e il Direttore Generale Michele Albanese – Siamo convinti che ci sia tanto ancora da fare e che la Banca Monte Pruno possa, al meglio, realizzare anche questo obiettivo di sviluppo territoriale. Da parte nostra c’è grande soddisfazione”.
“Padula e i paesi limitrofi potranno beneficiare dei servizi e della professionalità della nostra struttura, così da avere un presidio economico capace di dare supporto ad ogni esigenza di carattere finanziario ed economico, nonché vicinanza alle PMI ed al commercio locale – hanno concluso – La nuova apertura darà impulso e supporto a tutte le attività commerciali della zona più a sud del Vallo di Diano, anche in considerazione delle difficoltà che attualmente vive il settore”.
– redazione –