Fa riflettere la segnalazione pubblicata dall’onorevole Francesco Emilio Borrelli sui suoi canali social e che riguarda le spiagge di Capaccio Paestum.
Il deputato, infatti, nelle scorse ore ha ricevuto una lettera da una donna che gli si è rivolta per chiedere supporto riguardo ad una triste vicenda.
“Quotidianamente sulle spiagge di Capaccio Paestum (zona Licinella) siamo costretti ad assistere al lavoro disumano di questo bambino di poco più di 8 anni – scrive nella sua segnalazione a Borrelli -. Costretto dal padre a vendere il cocco e trasportando, nonostante la sua tenera età, la pesantissima borsa frigo carica di merce“.
La richiesta di aiuto che giunge al deputato napoletano ha l’obiettivo di denunciare le costrizioni del padre del piccolo il quale, come racconta la donna, “senza alcuna pietà ammonisce con parole molto dure il figlio di essere lento e di non svolgere al meglio il suo dovere. Spero che qualcuno possa intervenire e lasciare che il piccolo giochi con i suoi coetanei come dovrebbe essere“.
Dopo aver ricevuto le foto del bambino che lavora su una spiaggia assolata e aver letto quanto denunciato dalla donna l’onorevole Borrelli fa sapere di aver segnalato la vicenda alle Autorità competenti.