E’ una storia di buona sanità quella scritta la scorsa notte presso il reparto di Pediatria dell’ospedale di Battipaglia.
Una bambina di 9 anni di Pontecagnano è giunta in ospedale in preda a dolori lancinanti all’addome e con vomito recidivante. La piccola, come ha raccontato la mamma ai sanitari, era stata portata a Salerno ed era stata mandata a casa con una diagnosi di colica addominale.
Fortemente sofferente e provata, la bambina è giunta accompagnata dalla mamma a Battipaglia dove ad accoglierle c’era il dottore Salvatore Guercio Nuzio. Nel frattempo, la piccola era peggiorata lasciando presagire il peggio: dopo una serie di accertamenti strumentali il dottore ha diagnosticato un’invaginazione intestinale; si tratta di un ripiegamento su se stesso dell’intestino che porta forti dolori colici.
La piccola, da un primo racconto reso dalla madre al dottore, lamentava da qualche settimana dei dolori che sarebbero stati diagnosticati dapprima come un virus.
In breve la paziente è stata trasferita al “Ruggi” di Salerno, che dispone di una Chirurgia Pediatrica, e qui dopo un paio di ore di osservazione per via endoscopica è stata operata chirurgicamente e salvata.
“Questa storia a lieto fine deve far riflettere su due cose: questi tipi di patologie chirurgiche possono cogliere alla sprovvista e per questo voglio invitare tutti i colleghi a non sottovalutare i dolori addominali lamentati dai bambini. La bambina da qualche settimana lamentava dolori che sarebbero stati diagnosticati dapprima come virus. In seguito è stata dimessa da un altro ospedale e rimandata a casa” afferma Guercio Nuzio.
Un caso che fa riflettere anche sui potenziamenti della Sanità che spetterebbero agli ospedali della provincia di Salerno: “Battipaglia – spiega il dottore Guercio Nuzio – dopo il ‘Santobono’ di Napoli è l’unico ospedale in Campania ad avere una Terapia Intensiva Pediatrica. Sarebbe giusto potenziare la struttura con una Chirurgia d’Urgenza pediatrica ed evitare questo continuo ‘palleggio’ con Salerno, ormai saturo, che non giova assolutamente alla salute dei pazienti”.