E’ morta per annegamento la bambina di tre anni di origini marocchine che venerdì scorso ha perso la vita ad Eboli dopo essere caduta in una piscina in disuso, pertinenza della casa in cui viveva con la propria famiglia in zona Prato. Questo quanto stabilito dall’autopsia effettuata ieri mattina nell’ospedale cittadino.
Subito dopo l’esame è stato anche disposta la liberazione della salma che è stata riconsegnata ai genitori per la sepoltura. Il cadavere della piccola dovrà rimpatriare per il Marocco dove i familiari desiderano seppellire la loro figlia e proprio per permettere questo viaggio ad Eboli è scattata una rete solidale di raccolta fondi da donare alla famiglia marocchina.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia di Eboli, diretti dal Capitano Luca Geminale, la bambina, sottraendosi per poco tempo all’attenzione dei genitori che si trovavano in casa, si sarebbe introdotta nella piscina dalle scale e si sarebbe tuffata in una pozza creatasi con l’accumulo di acqua piovana nella parte più profonda.
I genitori l’hanno trovata senza vita riversa con il viso in acqua e a nulla sono valsi i tentativi dei sanitari del 118 di salvarla.
– Chiara Di Miele –
- Articolo correlato:
1/6/2019 – Tragedia ad Eboli. Bambina di 3 anni muore dopo una caduta in una piscina vuota