Sostenere le fasce più deboli, le famiglia con due o più iscritti e premiare il merito. Sono queste le direttrici su cui si svilupperanno le nuove regole di tassazione dell’Università di Salerno per il prossimo anno accademico. Le novità riguarderanno un’ampia fetta degli studenti già immatricolati e daranno un po’ di sollievo a molte famiglie e al loro portafogli.
Gli studenti eccellenti che conseguiranno tutti i crediti previsti durante l’anno, quindi in regola con gli esami, o che completano il percorso di studio in tempo saranno premiati con il rimborso totale della retta già versata per l’iscrizione. L’università, inoltre, ridurrà l’importo contributivo per la prima fascia (I.S.E.E. fino a 4.500 euro), lasciando inalterati i tributi per le altre fasce. Dall’anno scorso, inoltre, altri contributi alle famiglie degli studenti con fratelli o sorelle iscritti all’Unisa: gli aventi diritto ricevono un contributo per la formazione.
Le uniche brutte notizie sono per gli studenti fuoricorso: la mannaia degli aumenti cadrà sulla testa di chi è fuori corso dal doppio e dal doppio più uno degli anni previsti dal a cui si è iscritti. Per intenderci, “dal settimo per le triennali, dal quinto per le magistrali e dall’undicesimo per le magistrali a ciclo unico. Questi studenti pagheranno solo dal 12,5 al 15% in più – precisa su Facebook il consigliere nazionale degli studenti universitari Antonio Santoro – rispetto alla propria fascia di contribuzione”.
– Gianpaolo D’Elia –