Un’ordinanza del Prefetto di Salerno oggi pomeriggio avrebbe disposto la chiusura temporanea del Centro di Accoglienza Straordinaria per migranti che si trova in località Lontrano.
Sembrerebbe che il motivo dell’atto prefettizio sia stato dettato da carenze igienico-sanitarie, probabilmente legate alle condutture idriche dell’immobile che ospita il CAS gestito dalla cooperativa Namastè. Gli ospiti sono stati trasferiti in altre strutture di accoglienza, tra cui Castel San Lorenzo, Agropoli, Atena Lucana, Felitto e Avigliano.
Già lo scorso anno, il sindaco Pietro Pessolano aveva firmato un’ordinanza che sospendeva l’autorizzazione sanitaria a causa della mancanza di acqua potabile e dell’assenza dell’allaccio alle fognature.
Ricordiamo che il Centro di Lontrano era balzato agli onori della cronaca nello scorso mese di settembre per il ritrovamento di un feto senza vita nascosto in un secchio e partorito da una degli ospiti, una 25enne nigeriana denunciata dai Carabinieri per infanticidio e occultamento di cadavere.
– Chiara Di Miele –