Paura questa mattina nel quartiere Serra Venerdì di Matera a causa di un’esplosione avvertita intorno alle 5,30.
Ad esplodere è stata una bomba carta che ha danneggiato un Suv Range Rover, l’auto del consigliere regionale e capogruppo del Partito Democratico Roberto Cifarelli, parcheggiata in prossimità della sua abitazione, in via Saragat, a pochi metri dall’incrocio con viale delle Nazioni Unite. L’esplosione ha provocato danni ingenti.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Scientifica che indagano per individuare i responsabili dell’atto intimidatorio. Nel frattempo, Cifarelli ha presentato denuncia. Sulla vicenda, solidarietà dal mondo politico.
L’intera Giunta regionale esprime “solidarietà e vicinanza nei confronti del consigliere regionale, Roberto Cifarelli, per il criminale attentato che questa mattina ha distrutto la sua automobile. E’ un segnale d’allarme che non va assolutamente sottovalutato. La Basilicata tutta deve reagire con fermezza e determinazione per contrastare ogni tentativo di infiltrazione criminale nel nostro territorio. Siamo certi che, come successo in un recente passato, le Forze dell’Ordine sapranno fare chiarezza in tempi rapidi e individuare i responsabili. Ma anche su questo fronte, così come sta responsabilmente succedendo su altri temi, la nostra regione dovrà continuare ad essere unita per fronteggiare anche questa emergenza sradicando da subito le sue poche radici malate”.
“Totale e affettuosa solidarietà – afferma il Senatore Gianni Pittella con un tweet- a Roberto Cifarelli per bomba carta alla sua auto. Allarme per episodi gravissimi che minano sicurezza nostre comunità.”
“E’ necessaria la più ferma condanna nei confronti di chi attacca le Istituzioni – le parole del sindaco di Potenza Mario Guarente – ed è altresì doverosa una riflessione su quanto ormai gli amministratori siano sempre più oggetto di minacce e violenze che non possono e non devono restare impunite”.
Il deputato Vito De Filippo, i consiglieri regionali Luca Braia e Mario Polese, i coordinatori provinciali, i delegati lucani all’Assemblea nazionale e tutti i circoli di Italia Viva della Basilicata esprimono invece “la totale e profondissima solidarietà al consigliere Cifarelli per il vile atto subìto. Auspichiamo che quanto prima gli inquirenti facciano chiarezza su questo gravissimo atto intimidatorio individuando i responsabili”.
“Non ho mai ricevuto minacce, è stato un fulmine a ciel sereno – ha dichiarato Roberto Cifarelli – Sono sconcertato e preoccupato per questo segnale duro che mi ha scosso profondamente. Non ho nulla che faccia pensare alle ragioni di questo atto”.
– Claudia Monaco –