Sempre più spesso numerose zone del Vallo di Diano, che dovrebbero restare incontaminate soprattutto per la particolare collocazione territoriale, vengono macchiate dalla mano sconsiderata di incivili che, sprezzanti della natura che ci circonda e per nulla attenti alla tutela della salute umana e animale, abbandonano rifiuti di vario genere, anche speciali, nei luoghi meno adatti ad ospitarli. Il più delle volte l’abbandono illecito di rifiuti scaturisce da una condotta dolosa che ha come unico obiettivo quello di risparmiare i maggiori costi previsti per lo smaltimento regolare di alcuni materiali.
E’ sicuramente la motivazione che sta alla base dell’ultimo “quadro” indecoroso immortalato nelle campagne di Atena Lucana, precisamente in località Fiego. Un cumulo di pneumatici in disuso giace in un terreno, adagiato sulla stessa erba dove a pochi passi pascolano greggi di pecore.
Qualcuno, incurante della normativa prevista per lo smaltimento di questa tipologia di rifiuti, ha pensato di sbarazzarsene scaricandoli in una zona abbastanza isolata, ma comunque a poche centinaia di metri da una serie di attività commerciali ed industriali. Un luogo che, solitamente, viene utilizzato per attività di agricoltura o, come mostrano le foto, per foraggiare gli ovini viene ferito dall’inciviltà di chi, sperando di restare impunito, trasforma la natura in una vera e propria discarica.
E’ bene ricordare che l’art. 192 del Testo Unico Ambientale stabilisce che l’abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati. Abbandonare rifiuti, oltre a comportare il rischio di incorrere in sanzioni elevate, in alcuni casi può configurare una vera e propria responsabilità penale.
– Chiara Di Miele –