“Un’amatriciana per Amatrice”. È l’idea di uno chef ferrarese, Ludovico Cavallari, lanciata su Facebook a tutti i ristoranti italiani, per raccogliere fondi da destinare alla popolazione violentemente colpita dalle scosse sismiche di ieri nel Centro Italia.
La proposta – già lanciata in precedenza dal grafico e food blogger Paolo Campana e che ora ha anche una pagina Facebook – consiste nell’inserire un piatto di bucatini all’amatriciana fuori dal menù e destinare una parte dei proventi come aiuto per la popolazione terremotata del paese che ha dato natali e nome al famoso piatto.
L’iniziativa ha già trovato il sostegno di molti ristoranti italiani e ha visto la mobilitazione di tanti cittadini per chiedere alle strutture di aderire all’iniziativa.
Al “Magic Hotel” ad Atena Lucana, per ogni piatto del “menù Amatriciana”, verranno donati 2 euro alle popolazioni colpite dal terremoto.
Il menù speciale prevede olive di Ascoli, bucatini all’amatriciana, arrosticini con patate e vino pecorino, per il quale verranno devolute 5 euro.
– Filomena Chiappardo –