Domenica 9 aprile a partire dalle 10.00 ci sarà un flash mob dal titolo “NO TAP – Il Salento non si tocca” nei pressi della rotatoria di Atena Lucana Scalo.
La manifestazione è organizzata dal Comitato “Vallo a difendere” per esprimere contrarietà al Gasdotto Trans-Adriatico, meglio conosciuto come TAP (Trans-Adriatic Pipeline), progetto volto alla costruzione di un nuovo gasdotto che unirà Italia e Grecia via Albania, permettendo l’afflusso di gas naturale proveniente dal Caucaso, dal Mar Caspio e, potenzialmente, del Medio Oriente. Il gasdotto avrà una capacità iniziale di 10 miliardi di metri cubi l’anno con la possibilità di raddoppiare. In Italia la linea toccherà terra a San Foca, in Puglia, e dovrebbe essere operativa da gennaio 2019. Il punto d’arrivo dell’infrastruttura si collocherebbe nel Salento, zona a forte vocazione turistica.
“Una struttura industriale del genere – dichiarano i membri del Comitato “Vallo a difendere” – mal si concilia con le realtà locali votate all’agricoltura, alla pesca e alle bellezze artistico naturali. Le piattaforme Tap, avvicinandosi alla costa oltre il limite consentito, hanno già distrutto le attrezzature dei pescatori locali, sulla terraferma il danno sarà maggiore in quanto il ministero dell’Ambiente ha dato il via libera alla rimozione di oltre 200 ulivi sul tracciato del gasdotto“.
“Siamo contro il TAP – sottolineano – perchè siamo a favore di una vera politica nei confronti delle energie rinnovabili“.
– Chiara Di Miele –