Si allontanava quotidianamente dalla sede di lavoro, continuando però a figurare, fittiziamente, in servizio.
Per questo motivo, a seguito di dettagliate indagini, gli agenti della Squadra Mobile di Potenza hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un 65enne della provincia di Potenza, in servizio presso l’azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza.
Le indagini sono state avviate dalla Procura di Potenza a seguito della denuncia fatta dai dirigenti dell’azienda ospedaliera che avevano in precedenza riscontrato alcune anomalie. L’uomo, oggi arrestato, è stato oggetto di servizi di osservazione e pedinamento. Gli investigatori hanno riscontrato il suo allontanamento quotidiano dal luogo di lavoro, un laboratorio di analisi.
L’uomo, un operatore socio sanitario, timbrava il suo cartellino, si faceva notare in reparto e successivamente si allontanava, senza timbrare il badge, risultando già in servizio. Addirittura, in alcuni casi, il dipendente non si presentava nemmeno al lavoro, senza dare alcuna giustificazione. L’azienda ospedaliera aveva già avviato un procedimento disciplinare nei suoi confronti per fatti simili.
L’operatore dovrà rispondere del reato di truffa aggravata.
– Claudio Buono –