Il carcinoma del colon-retto è in assoluto il tumore a maggiore insorgenza nella popolazione italiana, con quasi 55.000 nuove diagnosi stimate per il 2015.
Tra i maschi si trova al terzo posto, preceduto da prostata e polmone (14% di tutti i nuovi tumori), nelle femmine al secondo posto, preceduto dalla mammella, con 14%.
Nella classifica dei tumori più frequenti per gruppi di età il carcinoma del colon-retto occupa sempre posizioni elevate, variando nelle diverse età tra l’8 e il 15% negli uomini e tra il 5 e il 17%nelle donne.
La ASL di Salerno, che ha posto fra le massime priorità il programma di screening oncologici attivando e potenziando gli Screening del cancro del seno e del collo dell’utero per le donne residenti nell’intero territorio della Provincia di Salerno, ha implementato, a partire da lunedì 20 Luglio, lo screening del tumore del colon-retto.
La popolazione–target attesa a cadenza biennale dal programma di screening del tumore del colon – retto, collocata nella fascia di età 50-74 anni, donne ed uomini, risulta di n. 314.000 utenti, da invitare con cadenza annuale, per un n. 157.000 utenti / anno, e così suddivisa per i 13 Distretti Sanitari di Base della ASL Salerno:
- DSB 64 Eboli – Buccino n. 28.031
- DSB 69 Agropoli – Capaccio n. 25.015
- DSB 71 Sapri – Camerota n. 13.424
- DSB 72 Sala Consilina – Polla n. 17.543
L’ASL Salerno sarà quindi in grado di coprire una popolazione target di n. 80.100 utenti, pari al 51 % della popolazione target. Successivamente, si estenderà il programma al restante territorio aziendale. Nella lettera – invito, che sarà recapitata a domicilio, gli utenti riceveranno le istruzioni per ritirare, presso le farmacie convenzionate dei propri Comuni, il KIT per la ricerca del sangue occulto nelle feci, da utilizzare a domicilio e quindi riconsegnare ai laboratori analisi indicati nella stessa lettera.
Nelle attività di Screening sono coinvolti i medici di famiglia, i quali sensibilizzando i propri assistiti sull’importanza della prevenzione oncologica, nonché le farmacie ed i laboratori aderenti a Federfarma e i Laboratori di Analisi aderenti a FederLab, che hanno sottoscritto, ad iso-risorse, in data 8 Novembre 2014, apposito Atto di Intesa con la ASL Salerno, rendono di fatto possibile realizzare tale operatività nell’ottica di garantire servizi più vicini al cittadino, nel proprio luogo di residenza, e ciò grazie alla rete delle farmacie e dei laboratori analisi presenti sul territorio aziendale.
Il Direttore Generale della ASL Salerno, dott. Antonio Squillante, esprime grande soddisfazione: con l’implementazione dello screening del tumore del colon–retto, che si aggiunge ai due screening già in essere per la prevenzione del tumore del seno e del collo dell’utero, si completa la piena attuazione del programma di prevenzione oncologica della ASL Salerno.
“Ringrazio le farmacie ed i laboratori aderenti all’iniziativa e gli operatori tutti della ASL Salerno – ha aggiunto Squillante – per aver realizzato una macchina organizzativa moderna ed adeguata, che ci consente di poter invitare ed erogare i test di screening a tutti i 751.875 cittadini, uomini e donne del nostro territorio interessati dall’intervento, ed auspico la massima adesione degli utenti alla lettera-invito che riceveranno a domicilio, affinché nessuno sprechi questa importantissima occasione di salute”.
– redazione –
Chi sono e come vengono scelte,a parte l’età le persone che fanno parte dello Screening?
Tutta la popolazione compresa fra i 50 e i 74 anni e residente nella provincia di Salerno verra’ contattata. meta’ nel primo anno e meta’ nel secondo.