L’ufficio locale marittimo di Acciaroli, in continuità con gli accertamenti svolti nelle giornate precedenti, nell’ambito della costante attività di monitoraggio e controllo del litorale di competenza, ha accertato l’occupazione abusiva di pubblico demanio marittimo ad Ascea.
Nella fattispecie è stata constatata l’occupazione abusiva di 1.140,75 metri quadri di arenile mediante il posizionamento in maniera stanziale di arredi balneari, senza che vi fosse alcun legittimo titolo preventivamente rilasciato al responsabile dell’attività.
La Capitaneria di Porto ha quindi denunciato l’imprenditore all’Autorità Giudiziaria e ha sequestro 122 lettini e 56 ombrelloni, assicurando contestualmente la restituzione dell’intera area alla libera fruizione dei bagnanti.
L’attività di controllo rientra a pieno titolo nell’ambito dell’operazione “Mari e Laghi sicuri 2024”. Al pari di quanto è avvenuto nelle precedenti stagioni balneari, il personale del Corpo delle Capitanerie di Porto — Guardia Costiera provvede ad intensificare l’attività di controllo a mare e sul litorale al fine di contrastare il fenomeno dell’abusivismo lungo la costa, con sottrazione indebita di vaste aree di litorale alla pubblica fruizione da parte degli avventori.
Si assicura un costante monitoraggio e controllo del litorale di competenza, al fine di scoraggiare e perseguire qualsiasi illecita condotta a detrimento della libera fruizione delle spiagge.