“Un piccolo Natale gioioso”, libro edito da “Risfoglia”, marchio per ragazzi di Armando Curcio Editore, è la nuova opera letteraria scritta da Francesco Gagliardi, regista e scrittore originario di Pertosa e da Stefania Capobianco.
Trasposizione del celebre film del 1944 “Incontriamoci a Saint Louis” diretto da Vincente Minnelli, “Un piccolo Natale gioioso” fa seguito al libro scritto sempre da Gagliardi e Capobianco nel 2022, “Miracolo sulla 34a strada”, anche questo tratto dall’omonimo film, altro capolavoro della cinematografia.
Non a caso una nuova trasposizione al contrario, dal film al libro, quella che i due autori hanno scelto. Non solo due scrittori infatti, ma anche due registi cinematografici che hanno così deciso di unire cinema e letteratura, utilizzando il linguaggio del racconto, ben diverso da quello della sceneggiatura, molto più tecnico e meno scorrevole, per dare vita a personaggi fino a quel momento conosciuti solo attraverso il grande schermo.
“’Un piccolo Natale gioioso’ parla di famiglia e lo fa attraversando le stagioni e le vicissitudini di generazioni a confronto, alle prese con amori, delusioni e sogni nel cassetto, in cui tutti noi possiamo ritrovare una parte del nostro vissuto – dichiara Francesco Gagliardi -. Il nostro intento è stato fin dall’inizio quello di trasmettere il vero senso del Natale e di farlo attraverso le storie di una famiglia che, di fronte alle difficoltà di una scelta imposta, decide nonostante tutto di rimanere unita, poiché quello è il vero senso del Natale e il valore portante delle loro vite”.
Come dice il famoso proverbio “non c’è due senza tre” e con questo libro Gagliardi porta nelle librerie di tutta Italia la sua terza opera letteraria con una sorpresa annessa. I lettori dovranno infatti cercare all’interno del libro un messaggio segreto, composto da parole colorate disseminate in tutto il testo, che messe poi nell’ordine giusto comporranno una frase significativa tratta dalla celebre canzone, colonna sonora del film, “Have yourself a merry little Christmas”, cantata dalla protagonista Judy Garland e, perché no, intonata dai più piccoli insieme al resto della famiglia.