E’ stato approvato nella giornata di ieri dal Ministro della salute Giulia Grillo il Piano Ospedaliero definitivo della Regione Campania. Il vecchio Piano prevedeva tagli a strutture e chiusure di interi ospedali, invece ora è stata approvata una programmazione ospedaliera equilibrata tiene conto delle esigenze dei territori e tutela fino in fondo del diritto alla salute.
Il nuovo Piano Ospedaliero tra l’altro prevede i Punti Nascita di Sapri, Polla e Piedimonte Matese, inseriti in Dea di I livello.
“Sono soddisfatto per i risultati ottenuti e per l’impegno che hanno mantenuto il Presidente Vincenzo De Luca e l’assessore Corrado Matera che hanno assicurato che entro il 17 di questo mese sarebbe stato risolto il problema – commenta il primo cittadino di Polla Rocco Giuliano – Questo ci fa sperare anche per il futuro. In tante occasione molti politici sono passati per l’ospedale di Polla ma hanno fatto solo una passerella senza mantenere gli impegni. Ringrazio chi ci è stato vicino in questi giorni e anche il Presidente della Commissione Sanità al Senato Pierpaolo Sileri. La cosa più bella è che si continuerà a nascere qui e si continuerà a dire ancora ‘sono nato a Polla‘”.
“L’approvazione del Piano Ospedaliero presentato dalla Regione Campania contenente la proposta di Dea di I livello è una grande vittoria – ha dichiarato il sindaco Antonio Gentile – È una vittoria per la regione Campania, per le istituzioni e per tutti i sindaci del Distretto 71 che ci hanno creduto e hanno scelto sempre la via istituzionale per ottenere questo risultato storico. Oggi si riunirà a Roma la Commissione dei Punti Nascita per stabilire cosa accadrà agli ospedali di Sapri e Polla ma la strada a questo punto è tutta in discesa“.
“Oggi giustamente tutti vincitori, – continua Gentile – nella malaugurata e per fortuna scongiurata ipotesi, le responsabilità sarebbero state solo mie. Sulla vicenda dell’ospedale si è sentito tutto ed il contrario di tutto, scetticismi e tentativi maldestri e disperati da parte di chi nulla avrebbe potuto fare oggi ma che quando poteva francamente se n’è infischiato. L’ospedale di Sapri è stato utilizzato come argomento di politica locale, utilizzato contro di me e contro la mia Amministrazione. È stato detto: ‘Le responsabilità non sono da ricercare né a Roma né a Napoli ma qui a Sapri. Ed oggi in maniera ipocrita e falsa si ringraziano quei sindaci e quelle istituzioni che sono state tacciate di immobilismo e servilismo nei confronti della Regione. La verità. Oggi dopo decenni di abbandono l’ospedale di Sapri è diventato DEA di I livello perché il governatore Vincenzo De Luca ha intuito che per supportare realmente la richiesta di deroga del punto nascite la strada che doveva essere percorsa era quella del nuovo Piano Ospedaliero. Abbiamo conquistato un risultato storico e un patrimonio che da oggi tocca a noi tutelare e difendere insieme. Mai più gli interessi privati nella sanità pubblica“.
– Annamaria Lotierzo –
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17/12/2018 – Approvato Piano Ospedaliero della Regione Campania. Buone speranze per i Punti Nascita di Sapri e Polla