E’ stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione l’uomo che nel 2021 appiccò un incendio tra Caggiano e Salvitelle.
Il Tribunale di Lagonegro ha ritenuto dunque responsabile l’uomo originario di Buccino, ma residente a Caggiano, il quale ha mandato in fumo 50 ettari di bosco, provocando danni all’ambiente e all’umanità. Il rogo interessò un impianto fotovoltaico e diverse aziende situate in quella zona.
L’impianto di videosorveglianza installato sul territorio dal Comune di Caggiano ha consentito di individuare in poco tempo il piromane.
All’epoca dei fatti il fiuto dei Carabinieri Forestali di Polla aveva permesso di risalire al conducente di un’auto che, al momento del controllo, indossava una divisa grigia con i simboli di una nota associazione nazionale di volontariato in materia ambientale. I militari trovarono all’interno del bagagliaio della sua auto diverse taniche vuote contenenti residui di olii e carburanti mentre nell’abitacolo vi erano strumenti idonei all’accensione del fuoco.
L’uomo fu posto agli arresti domiciliari in attesa di processo mentre il Comune di Caggiano si costituì parte civile. All’uomo di Buccino spetta il risarcimento delle spese processuali e il versamento di 3600 euro in favore del Comune.
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