Anche Atena Lucana si è unita, ieri mattina, alla “Marcia Globale per il clima”, una mobilitazione internazionale contro il cambiamento climatico e le politiche economiche e sociali che lo hanno prodotto. Centinaia e centinaia di eventi si sono tenuti in tutto il mondo alla vigilia del Summit di Parigi, per chiedere ai grandi del Pianeta un nuovo modello di sviluppo volto a ridurre le emissioni di gas serra, attivare aiuti per le comunità e i territori maggiormente colpiti dall’effetto devastante dei mutamenti climatici e definire strategie e investimenti per uno sviluppo senza fonti fossili.
I partecipanti ateniesi si sono riuniti presso l’Auditorium di Atena Lucana Scalo prima di mettersi in marcia lungo il fiume Tanagro. Un interessante momento di approfondimento ha, difatti, preceduto la partenza.
“L’evento di oggi è organizzato da Avaaz, un’associazione globale che raccoglie 41 milioni di persone in tutto il mondo e ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione al tema della sostenibilità ambientale, per ridurre le distanza tra il mondo che abbiamo e il mondo che vorremmo. – ha specificato Marianna Biasco, dell’Associazione Avaaz Atena Lucana – L’incontro di oggi si propone di fare in modo che il punto di vista di ogni singolo cittadino, se unito a quello di molti altri, può arrivare all’ascolto dei governi”.
“Mi fa piacere vedere che il rispetto dell’ambiente ha raccolto una bella partecipazione da parte della nostra comunità – ha aggiunto il sindaco Pasquale Iuzzolino – Tutti nel loro piccolo possono far sentire la loro voce, allontanandosi dal consumo dei fonti fossili e privilegiando le energie rinnovabili. La lotta parte da ognuno di noi”.
A margine del momento di confronto si è tenuta un’esibizione di ginnastica ritmica delle atlete della Kodokan Ginnastica di Atena Lucana. La carovana si è poi messa in marcia lungo un percorso costeggiante il fiume Tanagro, in una domenica mattina piacevolmente soleggiata.
– Annachiara Di Flora –
Un nuovo modello di sviluppo comporta rinunce in prima persona.
Cominciate a rinunciare ad usare i mezzi di locomozione alimentati a carburanti fossili per gli spostamenti brevi, alla carne ed agli alimenti proteici in generale, ai prodotti esotici, etc, a modificare drasticamente le vs abitudini e la vs dieta.
Allora siete davvero disposti a compiere questi sacrifici?
P.s.: credo di sapere la risposta ma non la dico