Il Consiglio comunale di Atena Lucana ha manifestato ufficialmente l’interesse alla realizzazione della stazione dell’Alta Velocità sul territorio comunale o a cavallo tra Atena Lucana e Sala Consilina.
“Una proposta per il Vallo di Diano – commenta il sindaco Luigi Vertucci aprendo il dibattito dopo la lettura della delibera – Non faremo ovviamente barricate se RFI dovesse scegliere un’altra zona del Vallo Di Diano qualora vengano fuori altre proposte. Però la politica ha il compito di fare delle scelte nell’interesse di tutto il territorio senza snaturarne le peculiarità. Ed è importante iniziare a discutere sulla soluzione migliore e più vincente per il Vallo di Diano che tenga conto delle infrastrutture esistenti e in corso di realizzazione, come la bretella a Brienza sulla SS95 che ci avvicina a Potenza, senza dimenticare il forte interesse per la realizzazione della strada di interconnessione Vallo di Diano – Vallo della Lucania. Noi abbiamo il compito di fare delle scelte che non siano solo a tutela del nostro comune ma che abbiano un respiro lungo per le prossime generazioni“.
La deliberazione è accolta con riserva anche dalla minoranza che chiede di lasciare nel deliberato solo la proposta che interessa esclusivamente Atena Lucana.
“Arroccarsi su una sola proposta non è l’atteggiamento migliore – ha risposto il vicesindaco Francesco Manzolillo – Solo intorno ad un corpo di delibera ampio si può creare un consenso ampio. Apriamo il dibattito pubblico. Teniamo aperta la porta della politica”.
Concetto ribadito dal sindaco Vertucci, che sottolinea:”Abbiamo il dovere di costruire tra tutti gli attori protagonisti, politica, società, imprenditori, scuola, associazionismo, il più ampio consenso possibile su un’ipotesi vincente per il Vallo di Diano”.
Anche il sindaco di Teggiano, Michele Di Candia, si è detto favorevole alla delibera approvata e pronto ad accoglierla in un prossimo Consiglio comunale. Sulla soluzione di Atena Lucana nei mesi scorsi si sono già espressi favorevolmente la Comunità Montana degli Alburni con la deliberazione di Giunta esecutiva n.36 del 12 maggio e alcuni Comuni come Marsicovetere, Brienza, Tramutola, Calvello, Satriano di Lucania e Sasso di Castalda.