“Importante delibera ad opera del Consiglio Comunale di Marsicovetere, uno dei centri più importanti del distretto petrolifero della Val d’Agri. L’assise consiliare ha deliberato, infatti, la richiesta di costruzione della stazione dell’Alta Velocità ad Atena Lucana. Tale atto rende ancor più significativa l’assenza di mosse politiche e delibere da parte degli amministratori del Vallo di Diano”. Con queste parole è intervenuto sulla questione il Comitato per la riattivazione della Sicignano – Lagonegro.
“Di fronte alla stazione di Atena, lungo la linea Sicignano-Lagonegro, c’è una vasta area pubblica e non esistono alternative logiche alla costruzione su quest’area demaniale di una stazione dell’Alta Velocità come quella di Como Camerlata sulla linea internazionale Como-Chiasso (due binari, marciapiedi rialzati, pensiline e sottopassi) – continuano i membri del Comitato- Nel nostro caso il breve percorso pedonale consentirà di collegare la nuova stazione Alta Velocità di Atena con quella esistente sulla linea Sicignano-Lagonegro. La realizzazione di una interconnessione, a Nord della esistente stazione di Atena, con la linea Alta Velocità permetterà ai Treni regionali circolanti tra Lagonegro ed Atena di immettersi sulla linea Alta Velocità, viaggiando a 160 km/ora e senza fermate intermedie, fino a Battipaglia come avviene, ogni giorno, tra Napoli e Salerno sulla linea ‘a monte del Vesuvio’”.
Come sottolineato dal Comitato pro Ferrovia, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Giovannini ha dichiarato a Pietrarsa (Napoli) che l’Alta Velocità ha provocato un cambiamento profondo della mentalità delle persone e, nel Centro Nord, addirittura, alcune persone hanno cambiato città, muovendosi con l’Alta Velocità. “Tutto ciò potrà avvenire anche nel Vallo di Diano, nel Lagonegrese, nella Val d’Agri e negli Alburni, riaprendo al traffico commerciale la linea Sicignano-Lagonegro, interconnessa a Nord della esistente stazione di Atena Lucana, con la tratta Alta Velocità Battipaglia-Praia e realizzando la nuova stazione ad Atena Lucana (area ex ferrovia Calabro – Lucana)”.