“A quanto pare l’azione e il dibattito politico nel Vallo di Diano si è ridotto solo ed esclusivamente ad occuparsi di Alta Velocità, intesa fra l’altro quale unica panacea per la salvezza delle aree interne. Per quanto ci riguarda continuiamo a non comprendere tutto questo can-can intorno a una decisione già presa a livello di Ministero e RFI. L’Alta Velocità passerà per il Vallo di Diano e non per particolari meriti della politica locale ma per decisioni pianificate e prese a livelli più alti. L’argomento aree interne viene sempre invocato a parole ma quando si tratta di fare i fatti, da anni, restano poi sempre e solo le parole”.
E’ quanto sottolineato da Giovanni De Lauso, coordinatore provinciale del Partito Meridionalista (CMI), che stigmatizza il chiacchiericcio che da mesi caratterizza il confronto politico sul territorio valdianese a tutti i livelli.
“Le aree interne – continua De Lauso – hanno tante altre criticità come la sicurezza dei cittadini sempre più abbandonati al loro destino. E’ di pochi giorni fa la notizia che il Ministero dell’Interno ha autorizzato l’apertura di un nuovo Commissariato di Polizia ad Agropoli che dista appena 30 km da quello di Battipaglia, lasciando un territorio di frontiera come il Vallo di Diano (a cui già era stato scippato il Tribunale) e le aree interne sguarnite e in mano a ‘ndrine calabresi e camorra casertana (secondo quello che sostiene l’ultima relazione della D.I.A. – Direzione Investigativa Antimafia). La politica su questo argomento non la sentiamo, anzi, ci chiediamo dov’era la politica quando al Vallo di Diano hanno scippato il Tribunale di Sala Consilina?”.
De Lauso ha inviato una lettera ad alcuni parlamentari e ai due consiglieri regionali del territorio invitandoli ad attivare i loro riferimenti parlamentari per formulare una interrogazione al ministro Luciana Lamorgese e chiedere la logica che sottintende l’aver autorizzato un nuovo Commissariato a soli 30 km da uno già esistente.
“Ad oggi la politica preferisce dibattere e impegnarsi sul sesso degli angeli, quali sono decisioni già prese, e non su problematiche altrettanto importanti e delicate” conclude.