Il Comitato di Lotta per l’Alta Velocità ferroviaria nel Golfo di Policastro entra in assemblea permanente ed occuperà, anche se solo in maniera simbolica, l’aula consiliare del Comune di Sapri nei prossimi giorni.
L’obiettivo è far fare il salto di qualità alla battaglia per chiedere il passaggio del nuovo tracciato dell’Alta Velocità/Alta Capacità a Sapri attraverso la cosiddetta “Alternativa 2″ (Battipaglia – Vallo di Diano – Golfo di Policastro – Maratea-Calabria).
Tempo ne è rimasto davvero poco dal momento che con ogni probabilità a dicembre il progetto di RFI, con i treni Av che attraverseranno il Vallo di Diano per poi raggiungere Lagonegro e scendere a Praia a Mare bypassando Golfo di Policastro e il Basso Cilento, diventerà definitivo. Si sta già organizzando un pullman con una delegazione del Comitato e di alcuni cittadini pronti a recarsi nella sede della Provincia di Salerno. Quindi protesta e proposte potrebbero arrivare a Roma sul tavolo del ministro dei Trasporti.
Alla riunione pubblica tenutasi nell’aula consiliare del Comune di Sapri hanno partecipato un centinaio di persone. Assenti le Amministrazioni comunali del Golfo e del Basso Cilento, compresa quella saprese. Presente solo il primo cittadino di Vibonati, Manuel Borrelli, il quale si è detto “rammaricato dell’assenza dei colleghi” ribadendo che appoggerà la lotta del Comitato “perché prima degli interessi politici viene il territorio”.
All’incontro hanno partecipato anche il responsabile della locale Camera del Lavoro della Cgil, Domenico Vrenna, gli ex sindaci della città della Spigolatrice, Vito D’Agostino e Giuseppe Del Medico, oltre ai consiglieri comunali di minoranza Lucia Pepice e Pamela Marino ed il consigliere dissidente della maggioranza, Donatella D’Agostino.
A relazionare, per il Comitato, Luciano De Geronimo, Giuseppe Di Vita, Luigi Granata e Pietro Scaldaferri.
Nei giorni scorsi il gruppo capitanato da Vittorio Napolitano aveva ottenuto il pieno sostegno alla lotta da parte della Regione Basilicata e del Comune di Maratea dopo un incontro tenutosi nella cittadina della costa tirrenica lucana con il sindaco Daniele Stoppelli, l’assessore regionale ai Trasporti Merra ed il consigliere regionale della Campania Attilio Pierro.
“La Regione Campania non ci ascolta e nemmeno ha voluto riceverci – attacca uno dei componenti del Comitato di Lotta, l’avvocato Carmine Di Vita – Dobbiamo ringraziare il Comune di Maratea e la Regione Basilicata. Ci è stato promesso un incontro a Roma nella sede del Ministero dei Trasporti. Il Comitato è aperto a qualsiasi contributo. Ora aspettiamo che la Regione Campania prenda una chiara posizione di appoggio, condivisione ed ascolto nei confronti dei cittadini di questo territorio. Si può vincere o perdere questa battaglia, ma occorre combatterla a testa alta”.