L’amministrazione comunale di Auletta, guidata dal sindaco Pietro Pessolano, a seguito dello stato di siccità, causato dalla mancanza di piogge, che ha recato gravi danni alle aziende agricole e pastorali compromettendo l’annata agraria, ha deciso di dichiarare lo stato di calamità naturale.
Allevatori, agricoltori ed organizzazioni di categoria hanno manifestato il disagio per i gravi danni derivanti dal persistere della siccità, che sta aggravando le condizioni socio-economiche delle aziende già in forte crisi.
Con delibera di Giunta del 28 luglio si è deciso di richiedere alla Regione Campania il riconoscimento dello stato di calamità naturale e la concessione degli aiuti economici previsti per allevatori ed agricoltori.
Gli uffici comunali competenti raccoglieranno le istanze di segnalazione dei danni subiti da agricoltori, allevatori e aziende agricole che si ritengono danneggiati.
– Paola Federico –