Ancora un bel riconoscimento per Franco Pantalena, appassionato di aforismi e instagrammer di Vietri di Potenza, nonché assessore comunale, che risulta essere uno dei vincitori del Concorso di Poesia dialettale lucana.
A Pantalena è stato assegnato il premio dedicato ad Antonio Infantino, musicista, poeta e artista italiano, nonché fondatore dei “Tarantolati di Tricarico”, scomparso il 30 gennaio dell’anno scorso a Firenze.
L’instagrammer vietrese è stato premiato nella terza edizione del Concorso di Poesia dialettale lucana indetto dall’Università della Basilicata, nell’ambito del progetto “A.L.Ba” (Atlante linguistico della Basilicata), e dal Cid, il Centro Interuniversitario di ricerca in Dialettologia .
E il riconoscimento è arrivato grazie alla poesia “Trema la terra” e al suo ritmo. La tematica che ha inteso trattare l’autore è strettamente di natura ambientale, la visione è apparentemente catastrofista, ma vuole anzitutto essere un monito.
“Sono molto felice di ricevere nuovamente questo premio. Il dialetto – ha dichiarato Franco Pantalena – è fatto di suoni puri, genuini. Sembra quasi che in dialetto non si possano dire bugie. Direi che il dialetto possa essere considerato a pieno titolo la lingua della verità, non quella assoluta, la verità della quotidianità, s’intende”.
Già lo scorso anno, nell’ambito dello stesso concorso, Pantalena venne insignito di un premio speciale grazie alla composizione “Siendë”, che piacque molto, tanto da essere poi messa in scena grazie all’interpretazione della docente Patrizia Del Puente e con la musica dei Tarantolati di Tricarico.
– Claudio Buono –