Il Prefetto di Salerno Francesco Russo si è recato stamane in visita presso il comune di Albanella dove è stato calorosamente accolto dal Commissario Straordinario, il Viceprefetto Aggiunto Clelia Ardone, e dal sub-Commissario con funzioni vicarie, il funzionario amministrativo Luigi Vignes, entrambi in servizio presso la Prefettura di Salerno, incaricati della gestione dell’Ente nel settembre dello scorso anno dopo lo scioglimento del Consiglio comunale disposto in seguito alle dimissioni contestuali della maggioranza dei consiglieri.
Presenti il segretario comunale Paola Dello Iacono, i Dirigenti degli Uffici Tecnico e Finanziario, gli agenti della Polizia Municipale, il Comandante della Stazione Carabinieri, Maresciallo Tommaso Fanizza e i rappresentanti della locale associazione di Protezione Civile.
La visita di oggi si inserisce nell’ambito delle iniziative avviate dal Prefetto per costruire e mantenere un costante dialogo con gli amministratori locali, percorso interrotto a causa della pandemia da Covid-19 e recentemente ripreso con la cessazione dello stato di emergenza, ed ha rappresentato l’occasione per un confronto su alcune tra le tematiche più significative affrontate durante la gestione commissariale.
In particolare, la risoluzione del contratto in essere con la società di gestione dei rifiuti e l’avvio di una nuova procedura per l’affidamento del servizio che ha coinvolto l’Ente anche nella delicata vertenza aziendale connessa al mancato pagamento della retribuzione ai lavoratori, al quale ha poi provveduto lo stesso Comune sostituendosi alla società, l’avvio di progettualità a carattere sociale, tra cui il progetto di servizio civile in favore di 10 ragazzi della comunità, in tema di lotta al randagismo, con la stipula della convezione con la “Lega del cane” e, più recentemente, di efficientamento energetico/rigenerazione urbana, attraverso la candidatura ad una serie di progetti a valere sui fondi del PNRR.
Successivamente, il Commissario Ardone ha accompagnato il Prefetto in una passeggiata alla scoperta delle origini di Albanella, risalenti all’anno 931 e testimoniate dal “Cippo alle Origini”, passando per la Chiesa di San Matteo e Piazza Garibaldi per poi concludere con il “Museo delle Terre d’Italia”, dove sono raccontate le tradizioni e le peculiarità del comune.
Al termine della giornata, il Prefetto ha espresso grande apprezzamento per la calorosa accoglienza e, soprattutto, per i risultati conseguiti nel periodo della gestione commissariale, che volge ormai al termine, e che non ha costituito una semplice parentesi nella vita amministrativa dell’Ente, rappresentando al contrario una “tappa” significativa che ha consentito di approfondire e risolvere le problematiche di volta in volta emergenti.