A fine mese prenderanno il via i lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della struttura polivalente ex Clinica “Fischietti” di Padula Scalo. Una notizia accolta favorevolmente dai Comuni dell’area Sud del Vallo di Diano che potranno vedere così realizzato l’ammodernamento edilizio con l’Asl Salerno capofila del progetto.
Il finanziamento è giunto con un Decreto della Regione Campania due anni fa ed ammonta a 492.744,95 euro.
La struttura è da sempre un riferimento di primo soccorso per l’area Sud del Vallo di Diano, soprattutto per quelle realtà (come le frazioni montane) che distano molto dai presidi ospedalieri.
L’avvio dei lavori non comporterà una sospensione del servizio ma un temporaneo trasferimento. Lavori come il rifacimento del tetto rendono impossibile, ovviamente, la continuazione del lavoro dei sanitari nella struttura e l’apertura al pubblico. Anche per questo motivo, infatti, la struttura non è stata utilizzata per la campagna vaccinale anti-Covid. I sindaci dell’area Sud, dopo un confronto, hanno valutato diverse ipotesi di strutture idonee nei comuni limitrofi da offrire all’Asl Salerno. Tra queste, diverse sono state avanzate dal Comune di Montesano sulla Marcellana, in modo gratuito, e permetterebbero di mantenere il servizio vicino alla “Fischietti”.
La proposta verrà formalizzata e l’Asl dovrà esprimersi. “Dipende da cosa ci verrà chiesto – ha affermato il sindaco Rinaldi – siamo aperti a tutto e abbiamo diverse alternative. Se non dovesse bastare valuteremo con gli altri sindaci un’altra struttura“.
Una cosa è sicuramente certa: il servizio alla cittadinanza non verrà sospeso.
“È un momento di grande rafforzamento del presidio – ha aggiunto Rinaldi – avremo una struttura moderna e sicura. Ovviamente i lavori necessari comportano uno stop in quel posto specifico e il trasferimento temporaneo degli uffici“.
Soddisfatto anche il sindaco di Padula Paolo Imparato che ha sottolineato il lavoro sinergico con i colleghi: “Ringrazio anche il Direttore dell’Asl Salerno e la Regione Campania per la possibilità di offrire un potenziamento alla cittadinanza“.
– Claudia Monaco –