Ha preso il via stamattina “Agricola”, il mercato contadino promosso dal GAL Vallo di Diano, nato dalla sinergia con enti pubblici e realtà private e che farà tappa nelle piazze di 4 comuni del comprensorio.
Il primo appuntamento si è tenuto a Sant’Arsenio, dove i produttori locali hanno messo in piazza a disposizione dei consumatori specialità a chilometro zero e deliziato i palati con degustazioni gratuite di prodotti e show cooking.
Lo scopo di “Agricola” è incentivare a “fare la spesa sotto casa”. Il progetto è teso a valorizzare la produzione agricola locale e ad avvicinare le comunità al consumo dei prodotti del territorio.
Prodotti realizzati nel Vallo di Diano, da agricolture consapevoli, come le confetture di cipolle coltivate a San Pietro al Tanagro o di more raccolte in montagna a Monte San Giacomo; taralli al timo, al limone, al peperone crusco, al pomodoro e tanto altro ancora; la pasta di grano Senatore Cappelli, macinato a pietra e che conferisce all’impasto un colore più deciso, tipico del chicco di grano. Presenti sugli stand anche frutta e verdura di stagione, olio di oliva prodotto a Caggiano, pane fresco, formaggi freschi e stagionati e frutta secca.
“Con l’iniziativa che prende il via oggi diamo la possibilità a chi realizza le materie prime di incontrarsi con i consumatori – ha dichiarato Italo Bianculli, coordinatore GAL Vallo di Diano -. Si invitano così i cittadini a fare una spesa più consapevole, di prodotti del territorio, stagione e con una minor impronta di carbonio e conoscere anche i produttori che li realizzano. E’ questo un percorso che necessita della collaborazione tra i cittadini che devono cogliere questa opportunità attraverso azioni concrete come l’acquisto e la partecipazione, solo in questo modo i produttori possono sentirsi gratificati. Come GAL siamo qui a supportare questo evento, fornendo ai produttori tutto ciò di cui hanno bisogno in termini di logistica, perché hanno bisogno di essere affiancati in questo percorso di promozione e comunicazione dei loro prodotti. Il Vallo di Diano deve essere pronto oggi a cogliere l’opportunità di fare una spesa più sana e consapevole”.