Sotto la direzione di Michele D’Alto, medico di Monte San Giacomo, prende il via oggi a Capri, presso l’Hotel La Palma, il “Fifth Focus of Pulmonary Hypertension”.
L’importante appuntamento organizzato da D’Alto, fondatore responsabile del Centro per la diagnosi e la cura dell’ipertensione polmonare all’Ospedale Monaldi di Napoli, vede quest’anno la partecipazione di alcuni tra i massimi esperti internazionali dell’ipertensione polmonare ed ha ottenuto il patrocinio dalla Società europea di cardiologia, riconoscimento prestigioso che premia del lavoro svolto.
“Saranno presentati casi clinici, condivise le più recenti acquisizioni, si parlerà degli scenari futuri, delle diagnosi difficili, dei casi controversi ed anche i colleghi più giovani potranno confrontarsi con i massimi esperti internazionali – afferma Michele D’Alto – Sarà trattata anche la malattia da parte del paziente, grazie alla partecipazione dell’associazione malati ipertensione polmonare (Amip)”.
“Oggi si conosce di più la malattia – prosegue D’Alto – abbiamo più consapevolezza non solo su come riconoscerla prima ma anche su come aggredirla. Sappiamo che è pericolosa e che non dobbiamo lasciarle spazio d’azione. Si utilizza la tecnica ‘hit hard and hit early, ovvero ‘colpisci forte e colpisci subito’. La malattia resta un nemico difficile e molto pericoloso, ma, rispetto a qualche anno fa, dei passi in avanti sono stati compiuti. Con orgoglio posso dire che la rete di network messa in atto dall’Italia sta dando i suoi frutti”.
“Il nostro Paese è all’avanguardia nel trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare – conclude il medico di Monte San Giacomo – Addirittura costituiamo un modello da esportare”.
– Paola Federico –