Al regista ebolitano Luca Guardabascio, nato a Polla, il “Premio Colombo”, giunto quest’anno alla sua 24^ edizione, promosso dalla Federazione delle Associazioni campane in America.
La cerimonia si è svolta presso la sede del Club San Cono di New York alla presenza del Presidente della Federazione Nicola Trombetta, del segretario Cono Morena, del presidente del Club San Cono di New York Rocco Manzolillo e del presidente del Club di Sassano a New York, Elena Loguercio.
Regista impegnato fortemente nel sociale, la sua opera prima è il capolavoro “Credo in un solo Padre” che apre una finestra sul delicato tema della violenza sulle donne, Luca Guardabascio lavora principalmente in Italia e negli Usa.
“Dopo anni di sacrifici e di incontri ‘esperienziali’ sono stato onorato a Brooklyn presso la Società San Cono con il ‘Premio Colombo 2024’ dalla Federazione delle associazioni della Campania USA – ha riferito nel corso della manifestazione Guardabascio – E’ un sogno e un privilegio essere qui e ottenere un meraviglioso riconoscimento semplicemente per avere amato la conoscenza. Sono un piccolo indipendente ma libero che, per anni, ha dato voce agli ultimi e agli esclusi. Ringrazio Nicola Trombetta e tutto il Direttivo della Federazione che mi ha concesso questo grandissimo onore. Da Polla, Eboli, Campagna e Ariano Irpino sono partito e nel mondo sono arrivato. Dalla provincia di Salerno ho sognato il mondo e l’ho toccato. Dalla nostra terra ho imparato e altrove ho lottato, dalla nostra Italia siamo abbracciati ma spesso anche allontanati. E’ sempre tanta la voglia di tornare per far comprendere che l’arte, la cultura, il sapere sono parte del cuore e del nostro essere più profondo”.
“Sono anelito di vita e speranza nel domani. Amore, creatività, amicizia e libertà sono dei valori su cui mi soffermo e per cui mi batto. Le mie cose sono diverse, strane forse, ma parlano di vita e mettono l’essere umano al centro di ogni cosa. Si dovrebbe costruire sempre e non distruggere, ascoltare e non parlare soltanto. E’ una missione che ho abbracciato partendo da un cortile al Parco Olimpia e da Salita Ripa di Eboli immaginando, scrivendo e giocando a pallone. Nel mio piccolo l’ho fatto non volendo mai nulla in cambio perché ripagato da ogni persona, ogni storia, ogni cultura soltanto con un sorriso. Le storie di tanti sono il mio bagaglio leggero ma infinito che porto nel mondo. Intrattenere, educare e formare è il ‘must’ per chi fa comunicazione e se si rende qualcosa di bello la meraviglia torna. E’ la Provvidenza che ci aiuta nel costruire i sogni ma solo se sono bei sogni. Sono partito circa 15 anni fa e ho raggiunto l’America che mi ha accolto e qui mi sento a casa” conclude il regista.
A conclusione dell’incontro, il Presidente Trombetta ha ringraziato il regista Guardabascio per la sua presenza e per l’esempio che trasmette ai giovani.
Presenti al “Premio Colombo” di quest’anno, tra gli altri, anche il sindaco di Pollica Stefano Pisani in qualità di coordinatore regionale Anci Piccoli Comuni.