Si è tenuto questa mattina un incontro presso il Ministero della Salute per vagliare la problematica delle liste di attesa negli ospedali del Paese.
Ad analizzare i dati sono stati Rosaria Iardino, Presidente della Fondazione “The Bridge”, intervenuta alla presentazione della ricerca realizzata da Agenas dal titolo “Monitoraggio ex-ante dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali – Anno 2023” e “Caos liste d’attesa, servono regole univoche per la raccolta dati delle Regioni”.
Dalla discussione si è evinto che “le raccolte dati sulle liste d’attesa realizzate negli ultimi due anni dall’Osservatorio Healthcare Insights, promosso da Fondazione The Bridge, evidenziavano un quadro complessivo di scarsa confrontabilità dei dati tra le Regioni, ma anche tra quelli di una stessa Regione, se considerate diverse annualità”.
“Inoltre, i dati forniti erano spesso incompleti – afferma Iardino – Alla luce di tutto ciò il cittadino si trova oggi in una situazione di grave carenza informativa, non avendo accesso a tutte le informazioni necessarie per comprendere l’andamento della performance del Servizio Sanitario Nazionale, nonostante sia suo diritto. Da quest’anno, insieme ad Agenas, abbiamo intrapreso un percorso che ha l’obiettivo di individuare delle regole univoche per la raccolta dei dati sulle liste d’attesa da parte delle Regioni e consentirne la leggibilità, sia in termini di diritto di accesso da parte dei cittadini, sia per una corretta pianificazione da parte dei decisori”.
“È evidente come Agenas stia già assolvendo al ruolo fondamentale della raccolta dei dati presso tutte le Regioni. Auspichiamo che tale competenza sia istituzionalizzata e resa sistemica” conclude Rosaria Iardino.
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