“Non solo panchina rossa- Educhiamoci al sentimento” è il titolo dell’evento che si è tenuto ieri mattina, presso la sede del Liceo Classico “M. T. Cicerone” di Sala Consilina, in occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna.
È stata sperimentata, con grande successo, una formula ideata dalla dirigente scolastica, Gelsomina Langella, quella dei laboratori didattici di riflessione, incentrati su particolari aspetti riguardanti la figura femminile.
Ciò ha permesso agli allievi dell’istituto di essere non solo “costruttori” del sapere, ma anche di affrontare temi che non sempre è possibile trattare in ambito scolastico, come ad esempio l’educazione al sentimento, sviluppata attraverso un percorso incentrato sulle emozioni e sulla poesia. Nel laboratorio “Perché 8 marzo?” i ragazzi partecipanti al progetto “Ciceronews- giornalino d’istituto” hanno prodotto lavori relativi ad aspetti storici e di attualità sul femminismo, mentre un percorso sulle tappe che hanno portato all’uguaglianza dei diritti è stato affrontato in collaborazione con il comitato “Se non ora quando-Vallo di Diano”.
Grande emozione hanno suscitato la performance teatrale del laboratorio “Il Se Magico”, composto da studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cicerone” guidati dal Maestro Enzo D’Arco, e le performance canore e di scrittura creativa di alcuni allievi.
Grazie alla professionalità del Centro Antiviolenza Aretusa è stato, inoltre, possibile trattare il delicato e scottante tema della violenza di genere.
Gli studenti del Liceo hanno potuto visitare tutti laboratori e lo stesso è avvenuto per gli ospiti. Infatti l’Istituto, aprendo la manifestazione al pubblico, ha inteso offrire non solo ai propri allievi ma a tutto il territorio il suo contributo per la sensibilizzazione sui temi riguardanti la condizione femminile.
– redazione –