Il Consiglio comunale di Agropoli questa mattina ha conferito la cittadinanza onoraria a Carmine Rossi Vairo, avvocato, giornalista e scrittore, figlio di Maria De Peruta e Gino Rossi Vairo.
A leggere la motivazione alla pubblica assise e ai cittadini presenti, il presidente della Commissione Cultura e Beni culturali, Franco Crispino che, insieme al sindaco Adamo Coppola, ha proposto il conferimento dell’onorificenza.
“Carmine Rossi Vairo a pieno titolo può essere definito ambasciatore di Agropoli – ha dichiarato nel suo intervento – in quanto, avendo operato in diversi Paesi del mondo, ha ovunque favorito la conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale della nostra Città. Esempio preclaro di ‘agropolesità’, ha sempre affermato con orgoglio le sue origini italiane e, in particolare, il ricordo della sua amatissima Agropoli”.
“È un piacere – ha affermato il sindaco – conferire questa onorificenza a chi ha sempre mostrato affetto ed attaccamento alla nostra Città. Tra l’altro, che ha voluto rendere omaggio già al suo papà Gino, noto poeta, giornalista e saggista, cui ha intitolato, in passato, l’Istituto comprensivo sito in via Moro”.
Carmine Rossi Vairo nel ringraziare per avere ricevuto l’importante riconoscimento ha invece dichiarato: “È un grande onore per me ricevere la cittadinanza onoraria, stato di cose che mi accosta a personaggi di rilievo che pure l’hanno ricevuta in passato. La forza calamitante che mi lega a questa terra, la sua cultura, la sua storia, le mie stesse radici, visto che mio padre era di qui, hanno reso molto facile la nascita di questo sentimento, che è stato costante nel tempo”.
– Miriam Mangieri –