L’Ordine degli Psicologi della Regione Basilicata è intervenuto in merito al grave episodio di aggressione omofoba subìto da Giulia Ventura, giovane di Potenza.
La giovane ha reso pubblica la drammatica aggressione su Fb postando le foto del suo volto insanguinato.
“Un atto di violenza da condannare in modo assoluto –ha dichiarato la Presidente dell’Ordine, la dottoressa Langone – che ci obbliga, ancora una volta, a interrogarci sul bisogno di psicologia che abita nella società e, in particolar modo, tra i più giovani. Un gesto che ha aperto un dibattito molto sentito e che ha fatto emergere la grande solidarietà non solo sul web ma anche all’interno di una più fitta prossimità nel tessuto sociale. Il professionista psicologo è certamente figura di rilievo in azioni di prevenzione le cui strategie è necessario mettere in campo a partire dai luoghi deputati alla educazione degli individui, le scuole, soprattutto”.
“Questo episodio – conclude – è ulteriore testimonianza di quanto sia urgente operare in modo coordinato con le istituzioni preposte affinchè si possa finalmente rendere effettiva la Legge sulla Psicologia scolastica e portare nelle scuole, di ogni ordine e grado, uno psicologo, al fine di scongiurare anche tali casi”.
– Claudia Monaco –
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