Il 18 settembre sono stati emessi 3 provvedimenti di divieto di accesso ai locali pubblici da parte del Questore della Provincia di Potenza su proposta della Compagnia Carabinieri di Melfi. Destinatari del provvedimento, due cittadini domiciliati nel comune di Muro Lucano e un minore domiciliato nel comune di Atella.
I primi due, in pieno centro e in orario notturno, si sono resi responsabili il 25 agosto di lesioni personali ai danni del proprietario di un bar a Muro Lucano e del fratello, ed anche del danneggiamento del locale, dandosi poi alla fuga.
Uno dei due, successivamente fermato da personale del Comando Stazione Carabinieri di Muro Lucano, prontamente intervenuto sul posto, ha inveito contro i militari dell’Arma, non soddisfatto li ha aggrediti fisicamente, causando anche il ferimento di due militari, oltre al danneggiamento della loro auto di servizio, rendendosi così responsabile anche del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
E’ stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma cinque volte a settimana presso la Stazione Carabinieri di Muro Lucano.
Ad entrambi gli indagati è stato applicato il divieto di accesso, al primo responsabile delle condotte più gravi nella forma aggravata e quindi da tutti i pubblici esercizi della Provincia per 24 mesi, al complice, che è stato denunciato per i medesimi fatti avvenuti in quel locale, nella forma semplice del divieto di accesso per 18 mesi dai pubblici esercizi specificatamente individuati.
Il minore, invece, è stato denunciato dai Carabinieri di Rionero in Vulture a giugno, al termine di una lite avvenuta all’interno di un locale, situato nella Villa Comunale, poiché ha accoltellato un altro giovane per futili motivi, procurandogli una profonda ferita all’addome e successivamente si è dato alla fuga. E’ stato fermato, quindi, a poca distanza dai militari dell’Arma intervenuti immediatamente appena allertati.
Al minore è stato notificato il divieto di accesso per 18 mesi dal locale interessato all’aggressione situato a Rionero in Vulture ed esteso anche a tutti i pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento ubicati nelle vie prospicienti la Villa Comunale, teatro dell’accoltellamento.
Questi provvedimenti, che seguono i molti già emessi dal Questore di Potenza, confermano come l’azione preventiva, coordinata dalla Divisione Anticrimine della Questura con il prezioso contributo degli Uffici dell’Arma dei Carabinieri presenti capillarmente in questa Provincia, sia divenuta una best practice provinciale che, forte del coordinamento costante tra le Forze di Polizia sensibili al problema della violenza urbana, sta consentendo di arginare episodi di devianza premonitori di pericolose derive, come dimostra il coinvolgimento anche di minori.