A 36 anni dalla sua introduzione l’Italia dovrà dire addio al vecchio scontrino fiscale in base al nuovo Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2019. Infatti dal 1° luglio entrerà in vigore lo scontrino elettronico o telematico per i commercianti al dettaglio con un volume d’affari annuo superiore ai 400mila euro. Poi sarà esteso a tutti gli esercizi di commercianti ed artigiani a partire dal 1° gennaio 2020.
Questo scontrino è la versione digitale del tradizionale scontrino di carta rilasciato dagli esercenti dopo una vendita. Verrà quindi emesso da speciali registratori di cassa in grado di inviare per via telematica ogni singolo corrispettivo giornaliero all’Agenzia delle Entrate. Tutti i dati trasmessi poi potranno essere visualizzati dal contribuente nel proprio cassetto fiscale sul sito dell’Agenzia.
Il foglietto con cui si uscirà dai negozi non avrà nessuna valenza fiscale ma solo commerciale e servirà per eventuali sostituzioni e garanzie.
E’ previsto anche un bonus del 50% per chi dovrà acquistare o adeguare i registratori di cassa telematici all’emissione del nuovo scontrino elettronico, trasmissione dei corrispettivi e per la lotteria scontrini.
Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha inviato una lettera al ministro dell’Economia Giovanni Tria per chiedere un rinvio della data d’inizio dell’emissione del nuovo scontrino.
– Annamaria Lotierzo –