Si è svolto nel pomeriggio di ieri, all’interno della Sala Convegni “Aldo Moro” del Palazzo Picinni di Sassano, il convegno intitolato “Acqua & Ambiente“, che ha visto presenti il sindaco di Sassano e Tommaso Pellegrino, il sindaco di Monte San Giacomo Raffaele Accetta e il vice sindaco di Sassano Antonio D’Amato.
Sono intervenuti, inoltre, moderati dal giornalista Pierino Cusati, Giuseppe Fornino, Presidente del Consorzio di Bonifica del Vallo di Diano e Tanagro, Gennaro Maione, Presidente Consac, e Simone Valiante, Presidente Consac Infrastrutture.
Temi principali dell’incontro sono state le risorse idriche del territorio, che vengono amministrate con particolare attenzione da parte della Consac, l’Ente per la gestione delle risorse idriche, con lo scopo di migliorare i servizi per l’approvvigionamento idrico del Vallo di Diano e degli Alburni.
“Le risorse idriche e l’ambiente sono un grande punto di forza nel Vallo di Diano – ha spiegato il sindaco Pellegrino – ma è impensabile predisporre di questo patrimonio senza una depurazione“.
A questo proposito la Consac ha proposto progetti di depurazione a breve termine e di tutela dell’ambiente, con particolare attenzione alle perdite e agli sprechi, insieme ad una nuova macchina per la produzione di energia idrica che servirà ad arginare il problema delle crisi.
“Il problema principale delle crisi idriche è proprio l’uso improprio dell’acqua, che diventa sempre più preoccupante” ha sottolineato Gennaro Maione.
“Bisogna effettuare anche un lavoro di ricerca nel nostro ambiente, per darci delle idee, in modo da fronteggiare anche le crisi idriche” ha ribadito il sindaco Accetta, introducendo il lavoro svolto dagli speleologi del Gruppo Speleo Alpinistico del Vallo di Diano Laura Nitto e Salvatore Laurita, che hanno concluso il convegno presentando le loro relazioni sullo studio delle sorgenti e della rete idrologica del Vallo di Diano.
– Justine Biancamano –