Secondo rinvio a giudizio in pochi giorni per un 28enne di Montecorvino Rovella, accusato di avere violentato per tre volte una ragazza che all’epoca dei fatti aveva soltanto 15 anni.
L’uomo attualmente è detenuto in Carcere a Vallo della Lucania e nei giorni scorsi si è visto notificare un primo decreto di rinvio a giudizio con l’accusa di aver abusato sessualmente di una 31enne alla quale è stato diagnosticato un deficit intellettivo.
Con il secondo rinvio a giudizio dovrà comparire in aula nel mese di aprile dinanzi al giudice del Tribunale di Salerno. Infatti il Gip Romaniello ha accolto la richiesta di processo immediato avanzata dal pm Staiano.
Tutto sarebbe partito da una telefonata anonima ricevuta il 15 dicembre 2023 dai Carabinieri di Montecorvino Rovella i quali ascoltarono la voce di un’adolescente che chiedeva aiuto, raccontando di aver visto il 28enne stringere la mano della 15enne che cercava di divincolarsi. L’informatrice anonima disse poi ai militari di aver parlato con la stessa vittima e di aver saputo da lei degli abusi continuati nel tempo.
I Carabinieri della Compagnia di Battipaglia riuscirono a capire da che utenza giungesse la telefonata anonima e scoprirono che era stata proprio la 15enne a chiamarli dal telefonino della mamma. In seguito la giovane è stata sentita e ha raccontato di aver subito violenza sessuale tra luglio e agosto del 2023. Dopo l’incidente probatorio il Gip ha ritenuto attendibili i suoi drammatici racconti.
La giovanissima sarebbe rimasta vittima di stupro in ben tre episodi: in un primo caso, risalente a fine luglio 2023, sarebbe stata seguita dal 28enne nel corso di una sagra, portata in una zona isolata e violentata nonostante la sua opposizione. Poi gli altri due casi di violenza si sarebbero verificati nel mese di agosto.
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