E’ stato assolto V.A., il 35enne di Sapri, accusato di presunti maltrattamenti in famiglia e reato continuato. Il giudice monocratico del Tribunale di Lagonegro, Fortuna Basile, ha sentenziato che il fatto non sussiste.
Per l’uomo il pm Francesco Greco, sostituto procuratore della Repubblica al Tribunale di Lagonegro, aveva chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e in modo continuato ai danni della moglie, una 28enne dell’entroterra del Golfo di Policastro. Per la Procura lucana l’uomo avrebbe maltrattato la donna sottoponendola a forme di violenza psichica, fisica e morale. Tra le contestazioni dell’accusa anche quella che il 35enne avrebbe pubblicato delle foto della moglie nuda su un sito pornografico.
La vicenda risale al 2015. Nella ricostruzione della donna fatta ai Carabinieri della Stazione di San Giovanni a Piro il marito l’avrebbe picchiata più volte e rivoltole frasi offensive dandole della poco di buono. Secondo quanto denunciato dalla moglie, il 35enne si sarebbe anche disinteressato alle sue esigenze economiche fino ad allontanarla dalla casa in cui vivevano insieme. Situazione insopportabile per la donna che ad un certo punto ha deciso di sporgere denuncia di maltrattamenti.
L’ipotesi, però, non ha retto davanti al giudice del Tribunale di Lagonegro. Dopo tre anni, ieri è giunta la sentenza che ha assolto con formula piena il 35enne di Sapri, difeso dall’avvocato Franco Maldonato, perché “il fatto non sussiste”, nonostante la Procura avesse chiesto due anni di reclusione.
– Marianna Vallone –