Con una lettera inviata al Prefetto di Salerno Francesco Esposito, al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dell’ASL Salerno Gaetano Memoli e della Provincia di Salerno Pasquale Papa, l’associazione Schierarsi – Piazza Cilento e Vallo di Diano stigmatizza l’atteggiamento del G.O.I. per la Tenuta del Registro Tumori per Salerno e provincia e dell’assessore Politiche Sociali, Sanitarie e Sicurezza Alimentare della Provincia di Salerno.
Secondo l’associazione, dopo aver fatto trascorrere il termine di 30 giorni stabilito per legge, non hanno fornito nessun riscontro alla domanda di accesso agli atti nella quale si richiedeva copia dei dati aggiornati del Registro Tumori agli anni successivi a quelli pubblicati nella Sezione Amministrazione Trasparente dell’ASL Salerno a partire dall’anno 2010 sino ad oggi.
“Si tratta di un atteggiamento non più sostenibile quello di non rispondere alle istanze che pervengono soprattutto da Associazioni di cittadini e che per quanto riguarda la nostra esperienza sul campo è reiterato e non più giustificabile. Ci siamo rivolti, pertanto, al Prefetto di Salerno ed ai Responsabili della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dell’Asl Salerno e della Provincia di Salerno per valutare quali provvedimenti intendono adottare per quella che rappresenta una palese violazione di quelli che sono i dettami di una legge dello Stato che, come in questo caso, spesso vengono poco rispettati da Enti e Organismi statali” fa sapere l’associazione.
“Schierarsi – Piazza Cilento e Vallo di Diano” dunque resta in attesa delle determinazioni del Prefetto di Salerno e dei Responsabili Prevenzione Corruzione e Trasparenza per trarre le conclusioni e per valutare le ulteriori azioni da intraprendere.