L’ennesima operazione a tutela dell’ambiente è stata svolta dal personale militare del Nucleo Carabinieri Forestali di Capaccio-Paestum e dal personale tecnico del Nucleo Provinciale Guardie Giurate Ambientali Accademia Kronos Salerno, che ha consentito di accertare che un imprenditore all’interno di un’area di sua proprietà, al fine di innalzare il piano di una vasta superficie di terreno posto alle spalle di un capannone industriale.
L’uomo aveva avviato una attività di scavo per la rimozione del terreno ed il successivo tombamento con rifiuti riconducibili a diversi rifiuti riconducibili a inerti di origine edilizia, indifferenziati, plastica, rifiuti erbacei, terre di scavo determinando di fatto un innalzamento di circa 80 centimetri.
I militari e le Guardie Kronos, dopo gli iniziali accertamenti tecnici e rilievi fotografici hanno effettuato un’accurata ispezione dell’area che ha accertato la presenza di uno scavo di circa 100/120 mq in parte riempito con rifiuti speciali non pericolosi ma anche con rifiuti pericolosi.
I militari hanno trovato tra i rifiuti residui di vecchie pluviali presumibilmente in cemento amianto.
Al termine dell’attività i militari hanno sequestrato una superficie e parte delle aree destinate a parcheggi per un totale di 2000 mq e denunciato l’imprenditore per violazioni nella gestione di rifiuti ma anche per violazione al Testo Unico dell’Edilizia DPR 380/2001 avendo innalzato parte del piano del piazzale in assenza di idoneo titolo abilitativo.