I Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania, al comando del Capitano Mennato Malgieri, hanno eseguito all’alba 9 ordinanze di misura cautelare, su disposizione della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, a carico di amministratori e funzionari del Comune di San Mauro Cilento.
Un’indagine complessa che ha portato il sindaco Carlo Pisacane, il vicesindaco Fernando Marrocco, l’assessore Angelo Di Maria, due funzionari comunali, Franco Volpe e Angelo Cilento, due consiglieri comunali, Fabrizio Cusati e Pasqualino Volpe, il segretario comunale, Claudio Auricchio, e un imprenditore di Battipaglia, Alfonso Palmieri (amministratore unico di una ditta che si occupa di rifiuti con sede a Polla), agli arresti domiciliari perché ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di concussione, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, abuso d’ufficio, turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente e falso ideologico in atto pubblico.
L’indagine è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Pollica e dalla Compagnia di Vallo della Lucania, che ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP.
Tutto nasce nel gennaio 2016 da una denuncia di una donna, presidente di una cooperativa che aveva in affidamento il servizio trasporto scolastico, secondo cui sindaco e responsabile dell’Ufficio Tecnico le avrebbero fatto pressioni per rinunciare al servizio a favore di un altro soggetto, a cui poi è stato affidato. Attraverso intercettazioni e indagini precise, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire i fatti e confermare quanto denunciato dalla donna.
Le indagini si sono estese anche al filone del servizio raccolta rifiuti, da cui sono emerse gestioni familiaristiche e clientelari della cosa pubblica, con assunzioni già concordate. Come nel caso dell’affidamento del servizio ad un imprenditore attraverso promesse e accordi programmati prima delle gare. I fatti sarebbero riconducibili ai periodi 2015-2017.
Il caso è stato ricostruito questa mattina alla presenza del Procuratore della Repubblica del Tribunale di Vallo della Lucania, Antonio Ricci, del sostituto procuratore Paolo Itri, del Comandante del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, Colonnello Antonino Neosi, del Capitano della Compagnia di Vallo della Lucania Mennato Malgieri e del Maresciallo Lorenzo Brogna, Comandante della Stazione di Pollica. Itri ha sottolineato che si è trattato di un’indagine delicata e complessa, soprattutto per il lavoro svolto dai Carabinieri di Pollica che operano direttamente sul territorio. Il Procuratore Ricci ha espresso il suo rammarico per il coinvolgimento del segretario comunale di San Mauro Cilento.
– Marianna Vallone –