Bloccare il fenomeno dell’abusivismo edilizio è tra gli obiettivi che si prefigge la Regione Campania che questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal governatore Vincenzo De Luca, ha presentato una proposta concreta al Governo e al Parlamento per porre un argine alla problematica.
“La Regione Campania ritiene necessario ed urgente introdurre misure legislative idonee a rendere più efficace e concreta l’azione di contrasto alla costruzione di immobili abusivi. Per questo abbiamo formalizzato una proposta di legge a Governo, partiti ed associazioni ambientaliste” ha dichiarato il Presidente De Luca.
La proposta prevede l’inasprimento del regime sanzionatorio nei confronti degli autori di abusi edilizi, elevando la qualifica dei reati edilizi ed urbanistici da contravvenzione a diritti, con una gradazione della pena fino a 5 anni, il prolungamento dei termini di prescrizione, non inferiore ai 6 anni, la sospensione e riduzione della pena solo in caso di abbattimento dell’opera oggetto di abuso, la sospensione da albi professionali e registro delle imprese per chi commette abusi o li favorisce e la costituzione di un’Agenzia nazionale presso la Presidenza del Consiglio incaricata di eseguire le demolizioni.
“La proposta della Regione, se tramutata in legge dello Stato – afferma De Luca – ci consentirà di bloccare nell’immediato l’abusivismo e successivamente di ragionare sulla gestione degli scempi e dei ritardi del passato”.
– Chiara Di Miele –