Ancora abusi edilizi sono stati scoperti all’interno dell’area di competenza del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Il Raggruppamento Carabinieri Parchi – Stazione di Sanza ha accertato la realizzazione di abusi edilizi in località Pigna.
Gli accertamenti effettuati dai militari a Sanza riguardano la realizzazione di un manufatto chiuso su tre lati, con struttura portante di pilastri e travi in legno e struttura perimetrale in lamiera grecata e casseformi metalliche adibito a deposito, stoccaggio e ricovero di mezzi, materiale e attrezzature edili.
Le opere sono state realizzate, in assenza del necessario nulla osta concesso dall’Ente, in un’area inserita nella perimetrazione definitiva del Parco Nazionale stabilita dal Piano.
Il Direttore dell’Ente, Romano Gregorio, si è visto nuovamente costretto ad emettere un’ordinanza con cui si obbliga il rappresentante legale della società proprietaria a demolire le opere realizzate in maniera abusiva e al ripristino dello stato dei luoghi entro 90 giorni oltre alla ricostituzione di specie vegetali o animali a spese del trasgressore.
Si tratta dell’ennesima scoperta di abuso edilizio grazie all’azione incisiva del Raggruppamento Carabinieri Parchi.
– Claudia Monaco –