“Cari cittadini pollesi, con questo messaggio voglio chiedere, come in altre occasioni, la Vostra collaborazione, in particolare in questo periodo, per salvaguardare il nostro amato paese, da tutti considerato uno scrigno prezioso di bellezza naturali, di storia e di tradizioni”. Inizia con queste parole la lettera aperta scritta da Rocco Giuliano, primo cittadino di Polla, indirizzata a tutti i cittadini pollesi, in un periodo in cui ogni giorno l’Amministrazione viene chiamata per intervenire su situazioni di abbandono di rifiuti, che spesso danno vita a vere e proprie discariche a cielo aperto.
“Il nostro territorio andrebbe tutelato ogni giorno – afferma Giuliano –, dalle Istituzioni e dai cittadini; andrebbe preservato e consegnato alle future generazioni così come si è stato affidato dai nostri padri e, soprattutto, migliorato. Polla è, invece, martoriata quotidianamente dall’inciviltà”.
Il sindaco Giuliano alla lettera ha allegato anche delle foto che lo ritraggono in diverse zone del territorio completamente “in balia delle barbarie di poche persone che non rispettano loro stessi, i cittadini e l’ambiente”. Foto che che non hanno bisogno di commenti perché suscitano “sentimenti di dolore, scoramento e di biasimo”.
“L’attuale situazione è grave – continua il primo cittadino –, è uno spettacolo indecoroso che oltraggia il nostro paese, offende tutti noi e rimanda un’immagine della nostra comunità e del nostro territorio distorta e non veritiera. Noi non siamo questo! Polla non è degrado e abbandono”.
L’Amministrazione comunale sta mettendo in campo tutte le proprie energie per risolvere le problematiche, infatti Giuliano sottolinea come sia stata migliorata la raccolta dei rifiuti “porta a porta” per la quale tutta la comunità paga un costo, ma si continua ad assistere all’abbandono massiccio di rifiuti e ciò determina inquinamento dei terreni e delle acque e compromette, quindi, la salute dei cittadini e delle future generazioni.
“Vi chiedo di collaborare attivamente per contrastare e combattere le barbarie, per isolare e punire gli invilii e diffondere tutti insieme la cultura del rispetto dell’ambiente – sottolinea Rocco Giuliano – anche mediante la buona pratica della raccolta differenziata dei rifiuti, così da ridurre l’inquinamento del territorio e i costi di gestioni dei servizi. Manteniamo puliti i nostri quartieri e le nostre strade, facciamo in modo che possedere un animale domestico sia segno i civiltà e di amore e non un pretesto per oltraggiare il decoro urbano”.
“Amiamo il nostro paese – conclude Giuliano -, non è nostro, ma di coloro ai quali domani lo consegneremo”.
– Paola Federico –