L’emergenza Covid-19 sta mettendo in serio pericolo il tessuto produttivo ed economico di tutto il Paese.
Molti sono i lavoratori che rischiano di perdere il lavoro o sono disoccupati. Per questo motivo con una recente delibera il Comune di Viggiano ha stabilito alcune misure a sostegno di disoccupati e lavoratori in difficoltà per reinserirli di nuovo nel mercato del lavoro.
L’assessore alle Politiche Sociali e al Bilancio, Rosita Gerardi, ha dato il patrocinio a questa importante iniziativa strutturando un bando contenente misure a sostegno dei disoccupati e lavoratori esposti agli effetti della crisi economica finanziaria da Covid-19.
“La prima cosa importante da sottolineare – spiega l’assessore Gerardi – è che l’Amministrazione comunale di Viggiano, con questo provvedimento, ha voluto dare un segnale che va al di là della mera solidarietà. E’ un atto concreto e tangibile per quelle che sono le esigenze di una famiglia in difficoltà. La seconda invece è quella di aver strutturato il bando in modo tale che, le varie misure a disposizione, sono fruibili rapidamente senza aspettare altro tempo vista la gravità dell’emergenza lavorativa che si sta protraendo purtroppo da diversi mesi. Le misure relative al bando, che è stato ultimato nella sua predisposizione ai principi di dicembre, andava portato in Consiglio comunale il prima possibile, quale atto di indirizzo generale proprio per accelerare i tempi, ed infatti nella seduta del 15 dicembre sono state approvate”.
Il bando è rivolto a tutte le imprese della Basilicata ed ai disoccupati residenti a Viggiano ed è strutturato in tre distinte misure per contemplare esperienze di attività lavorative a carattere formativo con finalità di inserimento o reinserimento lavorativo oppure con carattere di urgenza. Le imprese a cui è rivolto potranno accreditarsi attraverso un link sul portale del Comune e successivamente, una volta individuato il soggetto a cui far fare la work experience o da assumere, procedere alla presentazione e compilazione della domanda per i contributi.
Per i soggetti disoccupati o sospesi dal lavoro le misure sono essenzialmente tre: sulle prime due deve far richiesta l’azienda, per la misura C può fare richiesta direttamente il disoccupato.
- Misura A – Contributi Work Experience: consiste nell’erogazione di un contributo alla realizzazione di progetti di work experience presso imprese e studi professionali che contemplino azioni di esperienza lavorativa e qualificazione professionale rivolte a soggetti in condizioni di relativo svantaggio formativo sul mercato del lavoro. Tale misura è principalmente finalizzata ad un tirocinio formativo che, oltre a rappresentare per il tirocinante una importantissima occasione per il reinserimento nel mondo del lavoro, consentirà l’acquisizione di una serie di competenze spendibili presso le imprese, con una forma di sostegno economico, grazie all’indennità di partecipazione prevista.
- Misura B- Incentivo all’assunzione: erogazione di incentivi per l’assunzione destinati alle imprese o studi professionali che assumono disoccupati con contratto a tempo indeterminato, part-time e full- time. Tale incentivo è accessibile anche al termine del periodo delle work experience, quando imprese o studi professionali scelgano di assumere i tirocinanti con contratto a tempo indeterminato, part-time o full- time.
- Misura C – Contributi Sociali Urgenti Disoccupati e Sospesi Dal Lavoro: il contributo a disoccupati e sospesi dal lavoro consiste in un intervento a favore di soggetti che in seguito alla perdita del lavoro non sono in grado di sostenere economicamente, per le necessità primarie, sé stessi e la propria famiglia. Tale contributo è funzionale al mantenimento delle condizioni utili alla più rapida ripresa delle attività professionali o occupazionali di riferimento. Il contributo massimo erogato sarà trasformato in ore di attività di servizio civico, che non potrà superare il periodo di sei mesi.
“Un ringraziamento a titolo personale va al consigliere Wladimiro Zupone – dichiara l’assessore Gerardi – che mi ha supportato nello strutturare le misure del bando. L’esigenza principale era quella di dare un incentivo immediato e fruibile ai cittadini in difficoltà. Proprio su quest’ultimo punto era necessario avere la possibilità di partire immediatamente, perciò voglio ringraziare in modo particolare il Sindaco Amedeo Cicala perché i fondi in bilancio nella variazione sono stati reperiti sacrificando alcune sue deleghe”.
Il bando verrà presentato alle aziende attraverso un Webinar il 13 gennaio alle ore 18:00, a cui tutti potranno accedere e con la possibilità per le aziende coinvolte di interagire direttamente con domande e interventi nel merito.
Il link per partecipare verrà reso noto qualche ora prima dell’inizio del webinar attraverso il sito www.comune.viggiano.pz.it ed i canali social del Comune di Viggiano.
– Claudia Monaco –