Comunità di Teggiano in festa per i 100 anni di nonno Cono Vincenzo La Maida.
Nonno Cono Vincenzo è nato il 14 aprile 1923 e ha vissuto nel Seminario di Teggiano gli anni di studio fino al raggiungimento del Quinto Ginnasio, un percorso che è servito a far maturare il suo forte legame con la religione cattolica. Ha sempre condotto una vita misurata e serena ponendo attenzione e rispetto nel rapporto con gli altri.
I segreti della sua longevità, come ha raccontato, vanno attribuiti alla regolarità nel lavoro, alla cura dei campi, alla preghiera, alla dedizione alla lettura durante il tempo libero, di cui ancora oggi è appassionato. Ha sempre il vocabolario a portata di mano.
Sposato nel 1950, vedovo dal 2017, padre di due figli, Antonio e Ciro, nonno di 4 nipoti: è circondato dall’affetto di tutti i suoi cari.
“Ringrazio il Signore per le 36.000 albe e tramonti che sono gli anni che mi ha donato e per tutto il tempo che mi vorrà donare ancora, accetterò tutto con serenità. Anche se la vecchiaia è faticosa da sopportare mi ritengo fortunato per aver vissuto finora un secolo di vita”, le parole del neo centenario.
Nonno Cono Vincenzo ha vissuto un momento di festosa convivialità circondato dall’affetto dei suoi cari e dall’Amministrazione comunale di Teggiano con il sindaco Michele Di Candia con i consiglieri Katia Di Candia, Lisa Babino, Maddalena Anna Chirico ed il vicesindaco Mario Ubaldo Trezza.
“La testimonianza di vita di Cono Vincenzo La Maida è un insegnamento per tutti noi oltre che una preziosa testimonianza del passato della nostra comunità – le parole del sindaco – Un vero e proprio esempio da preservare e trasmettere alle nuove generazioni perché la sua vita rappresenta un prezioso patrimonio di tradizioni e di valori culturali che sono alla base della nostra comunità. A nonno Cono Vincenzo, custode delle nostre radici, va il ringraziamento che proviene dal profondo del cuore ed un augurio speciale per l’importante traguardo raggiunto da parte dell’amministrazione comunale e dell’intera città di Teggiano”.
