Onorare la memoria di una donna che per sfuggire alla violenza e con la speranza di un futuro più roseo ha perso la vita in mare. Così il Comune di Sassano questa mattina ha scelto di celebrare la Giornata internazionale dedicata alle donne. “Libera…cuore di donna” il nome dell’iniziativa ideata dall’Amministrazione comunale, con il supporto dell’Assessorato alle Pari Opportunità e della Consulta delle donne.
Una mimosa sulla tomba di Libera, la donna migrante che, insieme ad altre 26 compagne di viaggio, fu ritrovata senza vita a bordo della nave spagnola Cantabria a Salerno nel novembre 2017. Alcune delle salme delle giovani e sventurate nigeriane furono sepolte nei cimiteri cittadini di Sala Consilina, Polla, Atena Lucana, Montesano sulla Marcellana, oltre che in quello di Sassano, dove riposa la giovane Libera.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco Tommaso Pellegrino, gli assessori Gaetana Esposito e Maria Russo e Rosalina Stavola, presidente della Consulta delle donne. Un momento particolarmente toccante, reso ancora più commovente dalla presenza della piccola Rejoyce, figlia di una donna migrante morta qualche anno fa nel corso di una traversata in mare dall’Africa alla Sicilia. La piccola, che nel tragico viaggio era insieme alla madre, riuscì ad essere tratta in salvo e oggi vive con il padre ad Atena Lucana.
“È un bel momento in una giornata simbolo – ha dichiarato Pellegrino, prima di deporre i fiori sulla tomba della giovane migrante accolta nel cimitero cittadino – Libera dà il senso a ciò che è successo a tante donne come lei che non hanno lasciato la loro terra per una vacanza, ma per salvare i propri figli e allontanarli dalle violenze e da condizioni di invivibilità. Dovremmo cercare di aiutare queste persone fermando quelle violenze. Libera ha scelto di dare una possibilità ai suoi figli. Se parliamo di accoglienza, dobbiamo avere profondo rispetto e particolare sensibilità verso chi lascia la sua terra per rincorrere una speranza“.
– Chiara Di Miele –